QUOTE(p4noramix @ Aug 19 2015, 09:44 PM)

Ok per il filtro aa sottile ma io ho una d610 e fino a quando non mi lascerà o comunque non ne avrò spalmato il costo non penso di cambiare (comprassi oggi prenderei probabilmente una a7ii) alla fine ho già deciso di sostituire il 50 1.4 g con un 40 ultron sl ii, e per il 20 mi stuzzicano particolarmente il Voigt che ha la stessa compattezza la stessa dimensione filtro, infinito a fine corsa etc.
il mio problema é che per il 20 probabilmente dovrò sacrificare il 14 samyang e ho mille e mille dubbi visto che del 14mm é "solo" la focale ad essere un po' troppo estrema. Ho poche idee e ben confuse alla fine. Il 20mm 1.8 mi ha colpito in positivo per il poco che l'ho provato ma sul 20mm voglio anche ghiera diaframmi e scala metrica
La D610 ha un filtro molto più sottile (e plastico) della precedente D3x, i cui test hanno solo valore storico ormai (come non fare macchine così...). Il Voigt è ottimo, ben costruito, ha scala metrica, filtri e diaframmi, di cui non è possibile realmente fare a meno nei superwide per un uso serio e non costa una fortuna e sta sempre con te. Il 20/1.8 G è un buon obiettivo, ma, come tutti gli autofocus ultimi, non da garanzie soverchie di stabilità meccanica, come del resto neppure l'AFD ne aveva, pur avendo una montatura un po più curata di quella serie.
Il mio 20 AFD ha diviso tempo e scatti con gli altri ed era perfetto dall'inizio, ripete pari pari la prova di TF su ormai 6 macchine.
Prendi pure il Voigt (come tanti hanno preso il 20/3.5 contro il 2.8 AIS...), senza farti troppi problemi o complessi, ma tieni il Samyang 14. Io ne ho uno, ottimo, a casa (vedi il link), anche se la foto, specialmente stampata, questi citati la fanno tutto sommato meglio.
Non è neppure una questione di macchina, tra la A7ii e le A7r Mk 1/2 le seconde sono un'altro pianeta, contrariamente alle fesserie di Intenet, ma non scambierei la D610 con la Sony 24 mp. La Nikon è proprio forte sulle entry level per uso generale come complessione generale, mentre in casa Sony le top servono come specchietto per quelle inferiori.
Un'altra cosa, ho scoperto, a mio vantaggio, che Voigtlander aggiorna continuamente il disegno ottico fra i vari batch, anche adattandosi alle macchine. E' una mentalità tipica di chi fa ottiche per uso professionale (banchi ottici, ingrandimento, machine vision...). L'Heliar 15 VM recente è molto diverso dallo "stesso" LTM, con una curvatura di campo completamente spianata. Idem, pare, per lo Skopar 21/4. Quindi penso che le ultime serie del 20 SL II siano state ri-ottimizzate, solo non prendere usati arcaici...
P.S.: il coma ha peso solo di notte, di giorno conta come focalizzi la zona centrale del punto...
A presto
Elio