Questa è una cosa che mi ha sempre incuriosito: com'è possibile (ammesso che quello che avevo letto fosse vero) che una sorta di prolunga, il cui (apparentemente) unico scopo è quello di fare da "ponte" tra il bocchettone della macchina e l'attacco dell'ottica possa essere responsabile di "ritardi" .
Per rispondere servirebbe avere lo schema elettrico del funzionamento del dispositivo.
Secondo me e' assolutamente possibile in quanto il sistema non e' solo un "ponte" meccanico, ma e' anche una interfaccia elettronica (con microprocessore, perche' e' inevitabile che ci sia qualche chip all'interno visto anche il costo dello stesso) che deve prendere in ingresso i segnali forniti dal mondo Z (bocchettone Z) e convertirlo in segnali per il 'vecchio' mondo F, convertendo il segnale in uscita dal bocchettone Z in segnale utile per pilotare le ottiche autofocus AF-S.
E deve inoltre fornire la necessaria corrente per muovere il motorino che comanda la messa a fuoco.
Avendo uno schema elettrico si potrebbe capire cosa realmente faccia l'adattatore.