Arrivato (spedito venerdì dalla francia O.o )

è stato amore a prima vista

quando elio dice che questa lente riesce a rendere rugoso anche un neonato, c'e' da credergli!
purtroppo non ricordo a che diaframma ho scattato
lo sharpening (c1) e' al preset di partenza che uso per ogni foto, noise reduction anche.

DSC08994 by Maxx AU, su Flickr

Buona sera!!!
L'ho acquistato da poco ed ho fatto poche foto, ma è veramente molto bello!!! Qui due scatti!!!!

Caffeina...

Non mi pento mai di essermelo portato dietro..
Un saluto al club.

Matteo

Ho il 105/2.5 da un paio d'anni, usato fino a poco tempo fa su D7000 con risultati già notevoli.

Avendo acquistato un mese fa una D800 (usata), mi sto divertendo in questi giorni a provare i vari obiettivi. Ora è venuto anche il Suo turno (devo usare la maiuscola, fra poco spero di far capire il perchè ).

Ecco una foto test fatta molto alla buona, a mano libera (è pure storta ma volutamente non ho toccato nulla).
Questo è il frame completo:

e questo il crop al 100% dell'angolo superiore destro:

Anche i fili dell'antennina all'estremo angolo sono perfettamente risolti! Non so cosa ne dite, ma a me è caduta la mascella

In pratica già a tutta apertura è perfettamente nitido su TUTTO il frame!

Chiudendo di mezzo/1 stop l'unica cosa che migliora è un pochino di contrasto (ma niente di che) e diminuisce il fringing che si vede ingrandendo al 100% sui piani fuori fuoco (esempio: sulla vettura).

Per me questo obiettivo è veramente mitico!

Non c'è niente da fare, è un capolavoro d'ottica, forse paragonabile ai migliori fra gli attuali. E non c'e solo la nitidezza, ma i colori così naturali e assolutamente non forzati come purtroppo vanno di moda oggi.

Qui una pano di un bel murales in pieno controluce.

Roberto

Aprendo con "salva immagine" e ingrandendo il particolare della piccola artista che attacca il drago, sembra di guardare il muro dal vivo!
Semplicemente fantastico.
E poi si leggono frasi tipo " non mi sognerei mai di montare un AIS su una D810.....
MAPPERFAVORE!!!

Fil.

Semplicente resta un esemplare unico. L'unico che è quasi indistinguibile è lo ZF 100/2 o la sua versione Milvus, che hanno anche prestazioni struentali molto simili, le piccole differenze dipendono più dai gusti dei progettisti.
Semplicemente non esiste alcun sensore DX/FX capace di impensierire il 105/2.5. Fa aliasing e pure brutale sullo scanner Minolta 5400 II (da Velvia 100) da 2.8 fino a circa 5.6, siamo a 103 lp/mm H/V e 140 a 45°. Non so se mi spiego...

A presto

Elio

Proprio così Elio!
Ma non mi fermerei soltanto alle linee per millimetro, qua si tratta anche di alta resa ai diaframmi aperti, di sfocato eccellente, sia posteriore che anteriore, di uniformità centro-bordo, di aberrazioni cromatiche contenute e di altro ancora.
Un progetto quasi perfetto in tutto.
Ma lo dico per gli altri, conosci il 105 meglio di me.

Fil.

E è pure molto ridotta Filippo! Arrivo a dire che chi non apprezza questa ottica o ha un esemplare fallato o è meglio che cambi hobby.
Non vorrei sembrare presuntuoso, ma spesso mi sembra di riconoscere al volo gli scatti fatti col 105, non solo linee mm, ma un po' tutto, sfocato ... passaggi tonali e quella resa apparentemente non aggressiva, ma guardando bene, dettagliata al massimo.
Roberto.

su f100

ciao
Simone

+D300

mi piaceva la luce

Già... è una delle poche ottiche che si ricordano, bastano la definizione e il contrasto secco a renderlo quasi inconfondibile. A dire il vero lo Zf 100 ha un imaging molto simile ed anche il Summarit 90... Certo, una bella compagnia.

A presto

Elio

Salve, felice possessore di questa meravigliosa ottica, che uso con FE2 e D300
qui con D300 a f8

Ho ripescato degli scatti fatti con il NOSTRO di quasi un anno fa. Non è che mi piacessero particolarmente e li feci per provare ad usare questa ottica aperta e vedere il suo sfocato e pure come rende sullo scintillio fuori fuoco.
Le foto sono (ancora) su D200 e sono tutte scattate fra 2,5 e 2,8. E' mia opinione che almeno sul mio esemplare vi sia un discreto salto di qualità, come resa e contrasto fra 2,5 e 2,8. Potete vedere gli exiff

Poi se si vuole un ulteriore salto di qualità nel dettaglio, si chiude a f4 e qui non ce n'è per nessuno

Ciao e (in ritardo) buon Anno a tutti,
Roberto

Ciao, ho acquistato un 105 ed un 24 afd, entrambi senza paraluce. Ho la buona abitudine di usarlo sempre, quale posso comprare che non sia troppo costoso? Anche di terze parti.
E c'è qualcosa che posso usare per entrambi?

Il miglior dettaglio lo hai a f/2.8, dove veniva usato in astronomia. A f/4 già comincia a calare la risoluzione, lo vedo su targhe e altro. Alle tue distanze brevi però vedi solo la PdC. Fra f/2.5 e 2.8 esiste differenza apprezzabile, ma se hai una CSC ti rendi conto che nella MAF hai dei "flash" di nitidezza assurda con il 105/2.5, che le DSRL sognano con pallino verde, AF o vetrino piccolo. Non vedo come puoi vederli con una macchina con filtro AA senza LV e con un mirino...

A presto

Elio

.......non sempre il vecchio ccd a bassissimi iso è perdente e alle volte dipende anche da cosa si intende per dettaglio, una nitidezza innaturale che rasenta l'artefatto ma ritenuta ottima perché uscita da prodotto "tecnologicamente giovane" potrebbe poi non essere all'altezza rispetto ad un prodotto dalle cromie e dettagli molto simili se non identici alla realtà, anche questa è fotografia.

saro

Un obiettivo con 3 micron di cerchio di confusione su un sensore "sfocato" da 12? Non è questione di CCD, ne esistono anche di migliori se per questo, ma di poter vedere la qualità ottica e non il filtro AA o gli artefatti di Bayer e di mettere a fuoco. In ogni caso queste ricerche ho cominciato a farle con una D80 (stesso sensore) e ben tarata e tenuta maniacalmente. Del peggioramento del dettaglio con la chiusura se n'è accorto il nipotino per primo! Poi l'ho confermato con i sensori a più alta MTF esistenti (i Sony "originali" e le dia). Certo a casa per quegli scatti uso Tokina ATX 100 e 70-180 AFD. Leggenda sì...

A presto

Elio

Se noti del tuo precedente post ho quotato esclusivamente il tuo ( esagerato ) rigido giudizio sulla D200 e non le note su un'ottica che non ho, poi Elio io do sempre anche un certo valore al grado di soddisfazione che uno trae dalla propria attrezzatura indipendentemente se questa sia stata o meno messa sotto rigorosissimo esame, stando a "certi" responsi potrebbero circolare solamente 3/4 corpi macchine e una piccola manciata di ottiche e tutto il resto messo come premio alla lotteria nelle feste paesane.

saro

Non entro in problematiche per me ostiche ... mi fido di quanto dite e seguo con piacere queste discussioni.
Aggiungo che "nel complesso" e quindi non solo nella sua ottima risoluzione, il 105 resta la mia ottica migliore, anche rispetto alle poche recenti che ho. Aggiungo anche che il f4 mi sembra il migliore (sia su DX che FX), almeno come "sensazione" , naturalmente non supportata da riscontri scientifici.
Ripropongo un murales che ho scattato proprio per vedere la resa a f4 su D800e a mano libera e ridotto per il forum.

Roberto

Contributo per il club.

Buon week

Andrea

primo contributo:



A breve cambierò pellicola, sperando di sfruttare meglio la risolvenza dell'ottimo 105

fm3a + nikkor ais 105 2.5 + fomapan100

Sono molto affascinato dal Nikkor 105mm ma vorrei saper la differenza tra la versione AI e AIS (paraluce a parte) e se con la Nikon Df ci siano problemi di compatibilità. A parte la MAF la lettura esposimetrica funziona? Grazie e spero di entrare a far parte presto del club.

Riccardo

Differenze AIS vs. AI: trattamento antiriflesso potenziato dopo il 1985 (SIC), paraluce retraibile (ma il vecchio a innesto è ancora usabile per maggiore protezione), montatura alleggerita; dalla revisione appare un'ottimizzazione del microcontrasto all'infinito (2-5 m sull'AI) e un peggioramento da vicino, quisquilie per l'utente normale. Per me gli AI o i primi AIS sono più raffinati (risolvenza altissima e LCA più controllata da vicino) e il trattamento MC è già eccellente e forse più neutro come colore del nuovo, che invece è un po' più saturo. Molti esemplari usati sono inguardabili (lenti graffiate, specie la posteriore, paraluce idem o rotto, persino enamel consumata, polvere...). Con DF non ci sono problemi, l'obietivo si monta anche sulle camere di laboratorio o mirrorless senza problemi. Ricordati di inserire focale e apertura nel meno non-CPU lens per avere il massimo.

A presto

Elio

Grazie Elio speravo rispondessi tu, visto la tua preparazione sull'argomento. Tu dici di preferire i primi AI o AIS perché più raffinati, purtroppo anche i più datati e quindi quelli più in condizioni peggiori. Ho trovato un paio di AIS con matricola 101xxxx e 104xxxx che dovrebbero essere fra gli ultimi prodotti e quindi hanno poco più di 10 anni rispetto ad alcuni ormai 30enni. Certo tutto dipende da chi l'ha usato...... Ma se mi dici che la differenza è impercettibile posso estendere la ricerca anche agli AI tenuti bene.
Grazie ancora.

Riccardo

L'importante è controllarli all'acquisto e io so puntare certe cose. Ho un buon campionamento dei 105/2.5 da PC (K) in poi (ho il mio, ho visto quelli dei miei amici, lo usiamo all'università... buttato in un cassetto senza tappi, ma ancora perfetto, diversi esemplari usati). Comunque il 101xxxx dovrebbe essere antico. Il cambio SIC comincia dal S. No. 1043xx. Il mio AI è 822xxxx (1980 ca.), 5 bulloni. Il trattamento SIC in se sarebbe preferibile e il paraluce incorporato è più comodo (ma inferiore...). A quel prezzo... di EL-Nikkor 50/2.8 me ne sono riportati due di tipo diverso, per non sbagliare, e ho avuto ragione: ognuno ha i suoi pro e contro come resa.

Una nota di oggi: a f/2.8 sulla A7r faccio macelli sul piano focale a 180 m, a 300 m scogli in backgraound sono fortemente sfocati: come pensano di lavorare a grande apertura su paesaggi è per me un rebus.

Comunque, contrariaramente a quanto vorrebbero i possessori per la rivendita, i batch cambiano caratteristiche, soprattutto sui tipi "artigianali" fra cui anche Leica M/R, Zeiss e Voigtlander, evoluzioni, aggiustamenti o ritorni sono normali. Pensa, ho un Heliar 15 LTM (costr. 2005) con forte curvatura di campo in digitale e un VM I (2013, tra gli ultimi) perfettamente spianato su Sony A7r e NEX 5n e ancora eccellente su film: è un cambio voluto dopo riprogetto, entrambi sono ultranitidi sul piano focale, lo LTM ha 0.25% di distorsione, l'altro circa 1%! Forse i primi VM sono simili agli LTM: valli a comprare al buio! Lo stesso sospetto ho sullo ZF.2 18 (curvatura di campo appena sovracorretta e nitidezza sul piano focale uniforme e alta), c'entra poco con molti test in rete, tranne con quelli di un tedesco. Io osservo queste cose scariacandomi e analizzando file raw da me e mettendoli in cronologia, compro solo quello che è OK.

A presto

Elio

Appena acquistato numero di serie 104xxxxx quindi ultimissima serie tra qualche giorno sarò del vostri!

Finalmente mio! Grazie a tutti voi...mi avete fatto letteralmente innamorare di questa lente! La sensazione al tatto è fantastica e la MAF manuale unico mio timore dopotutto non è così complicata. Ecco i primi scatti:

Già da questi scatti si vede la "secchezza" e "brillantezza" di questa lente, niente rotondità, calore, cupezze da AF giapponese, però va usata bene...specie nei ritratti, MAF, micromosso, esposizione (il contrasto crea problemi ai sensori), ecc...

A presto

Elio

Dopo un anno mi sembra giusto ritirare su il club di questa splendida ottica.

LA TERRA PREPARATA 1 e 2
(unione di due scatti)

Visualizzate l'originale
Roberto

E il singolo scatto di una delle pano sopra. Che mi appare pure migliore.

LA TERRA PREPARATA

Roberto

Ciao, il soggetto è sempre lo stesso, ho fatto delle prove con gli ISO automatici, mettendo la soglia a 1600 ed i tempi a 100, la macchina ha fatto un po' di testa sua, visto che ha impostato un tempo
a 1/80 ....comunque..ho aumentato pochissimo l'esposizione e la luminanza l'ho portata a 12. Mi sembra che vada benino la lente, a f 4 si vedono tutti i peletti della polvere sui petali

Sono andato a rivedermi quella col 50 ... effettivamente il 105 è altra cosa in soggetti come questi. Poi a mio parere chiudere a 4 è meglio, la PDC giusta e lo sfocato del 105 resta sempre bello,
Sulla post invece ti so dire poco, ci vorrebbe il raw e lo stesso software e poi ognuno ha il suo modo di effettuare le correzioni che ritiene giuste.
Ciao, buon fine settimana.
R.

Ciao Roberto, oggi ho rifatto la foto allo stesso soggetto col 50 ed a 2.8 la velatura è già sparita (almeno da quanto vedo io). Comunque questo 105 mi piace molto, devo cercare qualcuno che vuole farsi ritrarre..
Cia.

Guardando il tramonto

Roberto

Bella immagine, la taglierei un filo sotto

Possiedo un 105 che per il numero di serie (673xxx) dovrebbe essere tra i primi prodotti. Quali sono le differenze con le versioni più recenti.
Scusatemi in anticipo se la risposta è già stata data, ma non ho tempo per leggermi tutte le 18 pagine di questa discussione.
Saluti

Dovrebbe essere dal seriale un tipo K intorno al 1975 e quindi completamente uguale agli AI e come schema ottico (tipo Gauss 5/4) pure agli AIS. L'AIS differisce per una maggior leggerezza e il paraluce incorporato, ma non ha le lamelle del diaframma arrotondate.
Solo quelli che vanno dal 120.... al 280 ... sono con il precedente schema Sonnar 5 lenti in 3 gruppi, sembra comunque ottiche valide.

Già che ci sono posto questa con 105 2,5 ais e D800E (già pubblicata sul forum in altra sezione)

Roberto

Grazie! Mi hai permesso di fare bella figura con un amico canonista.

Come ti ho detto anche di la bella

Appena arrivato e già montato sulla mia d300!In realtà cercavo almeno un Ai..invece ho trovato un serie K modificato con baionetta originale e diaframma f32 (seriale 695120). Per me è bellissimo e non posso paragonarlo a nessun altro obiettivo che ho e che ho avuto.
Posto una foto di prova a f2.5 iso200 senza modifiche solo convertita in jpg.
Non so se può reggere il confronto dei piu recenti ai/ais..e non mi importa è stato amore a prima vista!!

Puoi dormire tra due guanciali.....
Di tutta la serie 105-2,5, il K è il migliore.
Otticamente è identico ai successivi ai e ais.
Meccanicamente è superiore alla versione AI in quanto chiude a f 32.
Se poi è meglio non utilizzare questo diaframma estremo è un altro discorso, ma intanto c'è.
Superiore alla versione AIS perchè ha le lamelle del diaframma arrotondate, una meccanica più generosa, con una corsa della ghiera maf piu lunga e quindi più precisa.
Il paraluce non è integrato ma il suo originale è bellissimo ed è sicuramente più efficace.
Io possiedo tutte le versioni di questo obiettivo perchè sono un collezionista ma ti dico solo che quando lo devo usare prendo proprio il K.
Fil.

Vai tranquillo, ce l'ho anche io, ed è un pre ai modificato gentilmente da Filippo. Queste vecchie lenti vanno ancora benissimo. Io le monto su D 700.
Buona serata
Graziella

Ciao a tutti.
Questa su D700 con filtro ND1000.
Una lente che si presta per ogni genere.
Saluti.
Domenico.

Belle cromie, si grande vetro