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logan7
QUOTE(R9positivo @ Jan 31 2013, 08:40 PM) *
Credo che piu di una impressione si tratti di una realta' oramai ben nota, e non solo a qualcuno ma a molti........e se tu non te ne sei ancora accorto sara' meglio che ti dai una svegliata cocco! Anche perché i paperoni sono ben piu di una decina!!


Già, hai ragione... "cocco".

QUOTE(Marco Senn @ Jan 31 2013, 11:24 PM) *
Dimentichi che senza quel "due milioni" di impiegati pubblici che ancora spendono quelli come "voi" faranno tutti la fame... Non capisco come si possa sempre ragionare per generalizzazioni senza entrare un pò nel merito delle cose.


Pollice.gif

Questo è un punto che molti tra quelli che si lamentano per partito preso dimenticano.
logan7
QUOTE(buzz @ Jan 31 2013, 06:09 PM) *
no, non è nulla di personale. Forse dovevo dire che il tuo ragionamento si basa su un mondo ideale e non sul concreto, ed è quello che intendevo dire. non che tu viva nella fantasia.
In un mondo ideale tutti pagano le tasse perchè le tasse ripagano tutti, ma nella realtà, che hai dimostrato di conoscere, sai bene che non è così, tu stesso parli di Italia delle raccomandazioni e di sistema marcio, e di questo credo ne siamo tutti consapevoli, ma io non mi sento responsabile perchè non ho mai usufruito di un favore politico in vita mia, e non ho mai dato il mio appoggio a chi poi ha deluso le aspettative. Inoltre sono arrabbiato perchè con il sistema attuale non si può nemmeno scegliere il proprio candidato, ma questo è un altro discorso.
io prendo atto della realtà, e in qualche maniera devo difendermi. Purtroppo personalmente non posso fare più nulla per difendermi, ma almeno permettimi di protestare, dissentire, e avallare la disobbedienza civile. Tra le tante anche quella di evadere per la sopravvivenza. So che non è legale, che non è moralmente corretto, ma dato che viviamo nella giungla, la mia vita la difendo con i denti, per cui, idealmente, non biasimo chi non ama l'abolizione del contante, per questo e tanti altri motivi esposti (anche la stessa privacy), che poi è l'argomento principale della discussione, dalla quale ci stiamo allontanando.

io non berrò la cicuta per fare contenti i posteri. Non sono Socrate, non sono filosofo, e combatto il sistema con i pochi mezzi non volenti che mi restano a disposizione.


Io capisco perfettamente il tuo punto di vista. L'errore, a parer mio, è quello di pensare che non ci siano altri strumenti se non la disobbedienza o l'evasione. Non è così. L'esempio ed il comportamento virtuoso sono strumenti molto più efficaci. Scegliere di comportarsi in modo onesto è un'opportunità da cogliere, sempre.

Bisogna dare un segnale di rottura forte, che faccia capire in maniera inequivocabile che il Paese non è più disposto a tollerare questa situazione. Ci sono decine di migliaia di motivi, sommando problemi più o meno gravi, per lamentarsi.

Per farlo, IMHO, bisogna spezzare immediatamente il circolo vizioso che lega l'attuale classe politica con le persone che rappresenta. Cosa che nessuno è disposto a fare, perché apparentemente il cambiamento è sinonimo di passaggio ad uno stato di incertezza, sia economica che sociale. Sto cercando di dire che i politici fanno leva su istinti primordiali per giustificare la loro esistenza, la loro presenza. Se analizziamo in modo concreto le loro azioni, scopriamo che sono guidate da interessi personali, da piccole meschinità, dal corporativismo, dall'incapacità di misurarsi su orizzonti temporali più lunghi dell'oggi o del domani. La cosa più preoccupante è l'assoluta mancanza di nuove prospettive serie, di persone autorevoli in grado di candidarsi per ruoli di enorme responsabilità. In questo momento i programmi dei partiti sono imbarazzanti, un misto di promesse impossibili da mantenere, di slogan buoni solo per gli ingenui, di demonizzazioni del "nemico".

Al di là degli obblighi morali, che non sottovaluto, un segnale molto forte sarebbe quello di scendere al di sotto del 60% di votanti. Una perdita secca del 20% dell'elettorato metterebbe in chiaro che esiste un'ampia porzione di Paese che non è più disposta ad assecondare questa classe politica e a rendersi complice di una situazione che diventa giorno dopo giorno sempre più insostenibile.
F.Giuffra
QUOTE(logan7 @ Feb 1 2013, 12:37 PM) *
Al di là degli obblighi morali, che non sottovaluto, un segnale molto forte sarebbe quello di scendere al di sotto del 60% di votanti. Una perdita secca del 20% dell'elettorato metterebbe in chiaro che esiste un'ampia porzione di Paese che non è più disposta ad assecondare questa classe politica e a rendersi complice di una situazione che diventa giorno dopo giorno sempre più insostenibile.

Se nessuno va più a votare basta che ci vada qualche baffetto, baffone o barbetta e in lampo ci ritroviamo legalmente una bella dittatura politica o peggio estremista religiosa. Meglio tapparsi il naso e andare SEMPRE a votare per il meno peggio, tanta gente è morta eroicamente per darci questa possibilità, usiamola e difendiamola. Ogni persona o popolo che non studia gli errori nella storia è costretto a ripeterli, sopratutto nei periodi di crisi quando tutti invocano un governo forte che limiti ogni libertà, non solo quella di usare valuta e di non essere tracciati e spiati ad ogni acquisto, ad ogni mossa registrando preferenze politiche, sessuali, ecc.
a.mignard
QUOTE(F.Giuffra @ Feb 1 2013, 12:59 PM) *
Se nessuno va più a votare basta che ci vada qualche baffetto, baffone o barbetta e in lampo ci ritroviamo legalmente una bella dittatura politica o peggio estremista religiosa. Meglio tapparsi il naso e andare SEMPRE a votare per il meno peggio, tanta gente è morta eroicamente per darci questa possibilità, usiamola e difendiamola. Ogni persona o popolo che non studia gli errori nella storia è costretto a ripeterli, sopratutto nei periodi di crisi quando tutti invocano un governo forte che limiti ogni libertà, non solo quella di usare valuta e di non essere tracciati e spiati ad ogni acquisto, ad ogni mossa registrando preferenze politiche, sessuali, ecc.


Sono d'accordo, che bisogna andare sempre a votare.
Alcune precisazioni al tuo discorso :la dittatura, storicamente, accentra il potere nelle mani di uno solo. In Italia , la divisione dei poteri limita fortemente il concentrarsi del potere in una sola persona.
L'assemblea costituente ha sancito il suffraggio universale art 56 - 58. Grazie alla costituzione possiamo andare a votare tutti (prima sembra strano, ma non era così).

Dove non sono d'accordo e sul votare il meno peggio come dici tu o che bisogna votare bene come al tuo post di ieri.
Ognuno vota ciò che ritiene oppurtuno.

Per l'argomento strettamente in topic : io ritengo che i commercianti o chi comunque accetta dei pagamenti debba essere obbligato sopra ad una certa cifra ad accettare anche i pagamenti elettronici.
Io mi riterrei più libero se potessi usare sempre il bancomat come mezzo di pagamento. Ho fatto i conti per prelevare 100 euro (io non ho una attività dove incasso del contante) devo fare 6 km con la macchina (bancomat più vicino) e pagare la commisione di 2 euro per il prelievo. O a scelta fare 18 km e andare alla mia banca.
Quindi preferisco andare da negozianti che mi accettano il bancomat ( che hanno un costo inferiore all'1% per il pagamento effettuato con il bancomat e i soldi sono accreditati subito).

Spero di aver espresso correttamente la mia opinione nel rispetto della tua.

Ciao
Andrea
logan7
QUOTE(F.Giuffra @ Feb 1 2013, 12:59 PM) *
Se nessuno va più a votare basta che ci vada qualche baffetto, baffone o barbetta e in lampo ci ritroviamo legalmente una bella dittatura politica o peggio estremista religiosa. Meglio tapparsi il naso e andare SEMPRE a votare per il meno peggio, tanta gente è morta eroicamente per darci questa possibilità, usiamola e difendiamola. Ogni persona o popolo che non studia gli errori nella storia è costretto a ripeterli, sopratutto nei periodi di crisi quando tutti invocano un governo forte che limiti ogni libertà, non solo quella di usare valuta e di non essere tracciati e spiati ad ogni acquisto, ad ogni mossa registrando preferenze politiche, sessuali, ecc.


Votare per il meno peggio ci ha portato nella situazione in cui siamo.

Quindi smettiamola di lamentarci, non ha senso.

QUOTE(a.mignard @ Feb 1 2013, 01:51 PM) *
[...]Dove non sono d'accordo e sul votare il meno peggio come dici tu o che bisogna votare bene come al tuo post di ieri.
Ognuno vota ciò che ritiene oppurtuno. [...]


Perfetto. Condivisibile.

Però poi uno DEVE anche accettare le conseguenze, sia del voto che della scelta che ha fatto.

Senza lamentarsi.
buzz
QUOTE(a.mignard @ Feb 1 2013, 01:51 PM) *
Sono d'accordo, che bisogna andare sempre a votare.
Alcune precisazioni al tuo discorso :la dittatura, storicamente, accentra il potere nelle mani di uno solo. In Italia , la divisione dei poteri limita fortemente il concentrarsi del potere in una sola persona.
L'assemblea costituente ha sancito il suffraggio universale art 56 - 58. Grazie alla costituzione possiamo andare a votare tutti (prima sembra strano, ma non era così).

Dove non sono d'accordo e sul votare il meno peggio come dici tu o che bisogna votare bene come al tuo post di ieri.
Ognuno vota ciò che ritiene oppurtuno.

Per l'argomento strettamente in topic : io ritengo che i commercianti o chi comunque accetta dei pagamenti debba essere obbligato sopra ad una certa cifra ad accettare anche i pagamenti elettronici.
Io mi riterrei più libero se potessi usare sempre il bancomat come mezzo di pagamento. Ho fatto i conti per prelevare 100 euro (io non ho una attività dove incasso del contante) devo fare 6 km con la macchina (bancomat più vicino) e pagare la commisione di 2 euro per il prelievo. O a scelta fare 18 km e andare alla mia banca.
Quindi preferisco andare da negozianti che mi accettano il bancomat ( che hanno un costo inferiore all'1% per il pagamento effettuato con il bancomat e i soldi sono accreditati subito).

Spero di aver espresso correttamente la mia opinione nel rispetto della tua.

Ciao
Andrea


Opinione condivisibile oltre che giusta. Però inutile, nel senso che già esiste quello che cerchi. Ma per motivi logistici non lo potrai ottenere in : questue della chiesa, mendicanti, venditori ambulanti, transazioni personali tipo compravendita tra amici di oggetti personali, pagamenti domiciliari tipo l'idraulico o l'elettricista che viene a casa (dovrebbe avere un POS collegato al telefono ma forse si arriverà anche a quello), edicolante, e mi fermo perchè ho esaurito la fantasia. L'eliminazione del contante farebbe sparire alcune categorie. Dimenticavo di dire che (almeno io avevo questa "vantaggiosissima" convenzione) la strisciata non ha solo il costo percentuale sulla transazione ma ha anche un costo fisso di operazione.
al cliente che pagava 2 euro e esibiva la carta di credito preferivo regalare la merce, dato che l'operazione mi costava 2,50 euro. Forse dal 2008 (data della chiusura del mio esercizio) ad oggi le cose saranno cambiate? non so dirlo, ma convenite che la medicina è più dannosa del male.

Hai detto bene, sopra una certa cifra, altrimenti ci perdi. io ho sempre considerato il POS come un servizio alla clientela (che quindi paga!) e non come un vantaggio per tutti. Solo per loro.
io al porto tuo, piuttosto che fare chilometri, pagherei in contanti. In banca ci andrei una volta ogni tanto a prelevare, visto che probabilmente non ti pagano in moneta ma in scrittura.

Aggiungo una piccola chicca: molti negozianti non accettano i bancomat o dichiarano che il pos non funziona perchè sono in amministrazione controllata (o dal fisco o dal socio) per cui preferiscono avere il contante subito che possono impegare per le spese immediate piuttosto che avere accrediti in anca che possono essere immediatamente pignorati.

sul fatto di andare a votare, la dittatura non mi preoccupa più di tanto, dato che già ci siamo.
il problema sta nel fatto che è l'unico modo per segnalare alla nazione il proprio gusto, e se ci vanno solo gli "interessati" il gisto non rispecchierà quello generale ma quello di pochi. Dire di votare il meno peggio non è una bestemmia, ma è una espressione di rassegnazione in quanto per convenzione qualunquistica il politico è un disonesto,per cui una persona che si sente nesta non riuscirà mai a diventarlo, a meno che non si trasformi. Visto questo postulato (sicuramente opinabile, per carità) si sceglie per rassegnazione di preferire il "meno" ladro.
logan7
QUOTE(buzz @ Feb 1 2013, 02:17 PM) *
[...]Visto questo postulato (sicuramente opinabile, per carità) si sceglie per rassegnazione di preferire il "meno" ladro.


Ecco, qui volevo arrivare.

Il riassunto di pagine e pagine di discussione è questo. Ovviamente è il mio pensiero, non un giudizio o un'accusa. Parlo per me, come sempre.

Vi lamentate di tutto, denunciate scandali, ruberie, storture, tasse troppo alte, servizi che non funzionano, dipendenti pubblici assenteisti, dirigenti pubblici strapagati, politici indifferenti, corruzione dilagante, incertezza sul futuro, un reddito che viene eroso quotidianamente.

Poi andate a votare il meno peggio. Bravi. Direi che vi meritate esattamente quello che ottenete. State bene così.
Marco Senn
QUOTE(xaci @ Feb 1 2013, 08:28 AM) *
Insomma alla fine dell'anno, in tasca mi viene parecchio meno che resta in mano alla banca :(


Non sto scherzando, parlo seriamente, non è una battuta... apri un conto altrove. On line ovviamente.
Grazmel
QUOTE(logan7 @ Feb 1 2013, 01:55 PM) *
Votare per il meno peggio ci ha portato nella situazione in cui siamo.

Quindi smettiamola di lamentarci, non ha senso.


ok, benissimo, il 24/25 febbraio tutti a casa, o che vadano solo in pochi a votare, quelli che non fanno questi ragionamenti su cosa è meglio fare, ma vanno a votare come zombie solo ed esclusivamente per quello che sentono in TV o sulla Gazzetta dello Sport (che forse è pure meglio di certi altri quotidiani di "informazione").....cosa cambia? intendo per quei delinquenti che siedono già a Roma, non dico tutti perchè non conosco caso per caso dei 900, ma poco ci manca....
A loro non cambierebbe nulla, anzi, sarebbero forse pure contenti, resterebbero comunque lì, in un modo o nell'altro.

Forse a te è sembrato che in questi anni si siano dimostrati sensibili a scioperi e proteste?! e ce ne sono stati tanti....eppure.... wink.gif

L'unica soluzione per non rivedere le solite facce marce che da 20/30/40 anni si vedono sempre in Parlamento a fare i loro interessi, da dx a sx, è votare altri wink.gif non stare a casa...ma scherziamo?!

Graziano
CVCPhoto
Delle ultime ore l'ennesima promessa elettorale di Mister B.: "alzeremo il limite di 1.000 euro per le transazioni in contanti...." messicano.gif
logan7
QUOTE(Grazmel @ Feb 1 2013, 02:46 PM) *
[...]
L'unica soluzione per non rivedere le solite facce marce che da 20/30/40 anni si vedono sempre in Parlamento a fare i loro interessi, da dx a sx, è votare altri wink.gif non stare a casa...ma scherziamo?!

Graziano


Bravo, è esattamente quello che vogliono.

E che ogni volta ottengono: l'80% degli aventi diritto al voto ha deciso che a governarci ci sia la gente che ci ha portato dove siamo ora.

Li avete legittimati per anni, volete continuare a farlo. Che cosa vi lamentate a fare, allora? Avete ciò che desiderate.
Grazmel
QUOTE(logan7 @ Feb 1 2013, 02:49 PM) *
..

Li avete legittimati per anni, volete continuare a farlo. Che cosa vi lamentate a fare, allora? Avete ciò che desiderate.


Ti preciso che io non ho legittimato nulla wink.gif
E mi fermo, se no vado OT troppo wink.gif

Graziano
Marco Senn
QUOTE(ricdil @ Feb 1 2013, 11:36 AM) *
maggior prestigio


...insomma... appena assunto, 1984, una anziana nonna di un mio amico mi chiese "Dove è che ti hanno assunto" "Alle Poste" risposi ".... eh, vabbè, l'importante è lavorare..." messicano.gif

QUOTE(ricdil @ Feb 1 2013, 11:36 AM) *
chiedi ad un Ebayer inglese di spedire in Italia e vedi che ti rispondono sulle nostre poste


A parte che le Poste non sono più un servizio pubblico, ma un servizio in concorrenza con gli altri, io sono un compratore in rete compulsivo e mi faccio consegnare tutto nell'ufficio postale in cui lavoro come fermoposta. Ho preso cose in Cina, Giappone, GB (Teamwork, SpeedGraphic, Morco), Germania, Austria, USA e non ho mai avuto un problema tranne una volta con Bartolini. Chi spedisce dalla GB se qui passa per Poste Italiane vuol dire che ha scelto un partner (Royal Mail di solito) che qui si serve di Poste Italiane. Se non vogliono usare P.I. gli basta scegliere uno dei diversi corrieri internazionali (DHL, TNT, ecc). Proprio ieri mi è arrivato un comando remoto per la D700 con timer (10,19€ spedito...) consegnato da Poste in meno di 2 settimane con posta ordinaria dalla Cina. Spesso ci si ferma ai luoghi comuni... Che ci siano cose che non vanno è sotto gli occhi di tutti ma è anche sotto gli occhi di tutti che altre vanno. Qui a Trieste la sanità pubblica è decisamente migliore di quella privata, idem per la scuola. Sono pubblici anche i Vigili del Fuoco, le forze dell'ordine che non sempre sono come dici tu....
hroby7
QUOTE(CVCPhoto @ Feb 1 2013, 02:48 PM) *
Delle ultime ore l'ennesima promessa elettorale di Mister B.: "alzeremo il limite di 1.000 euro per le transazioni in contanti...." messicano.gif


E mi sembra giusto

Le bottane non hanno il POS tongue.gif biggrin.gif

Roberto
logan7
QUOTE(Grazmel @ Feb 1 2013, 02:53 PM) *
Ti preciso che io non ho legittimato nulla wink.gif
E mi fermo, se no vado OT troppo wink.gif

Graziano


Certo, è sempre colpa di qualcun altro.
Marco Senn
QUOTE(CVCPhoto @ Feb 1 2013, 02:48 PM) *
Delle ultime ore l'ennesima promessa elettorale di Mister B.: "alzeremo il limite di 1.000 euro per le transazioni in contanti...." messicano.gif


Toglieremo il colesterolo dagli esami del sangue messicano.gif
Franco_
Qualche settimana fa Benigni lesse e commentò in televisione la Costituzione della Repubblica Italiana.

Io trovo che la NOSTRA Costituzione sia bellissima e molto avanzata, peccato che ancora oggi, a 65 anni di distanza dalla sua approvazione, molte, troppe leggi, percorrono strade diverse da quelle indicate dalla Carta.

Ho parlato di NOSTRA perchè la Costituzione contiene i principi fondamentali che "sono" alla base del NOSTRO vivere comune.

Il problema è che quel "sono" è stato trasformato dai troppi interessi di parte in "dovrebbero essere".

E' il venir meno del senso di unità, di solidarietà e di comunanza di obiettivi che sta distruggendo il NOSTRO paese: senza questi elementi non andremo da nessuna parte. E' ora di finirla di piangerci addosso, bisogna rimboccarsi le maniche e recuperare i valori che i NOSTRI padri costituenti, nonostante le differenze ideologiche che li separavano, fissarono sulla Carta nel lontano 1948... non smettiamo MAI di INDIGNARCI: dobbiamo farlo con forza, smettendola di ragionare da tifosi servi e cominciando ad agire da cittadini liberi, consapevoli e maturi.
a.mignard
QUOTE(hroby7 @ Feb 1 2013, 02:56 PM) *
E mi sembra giusto

Le bottane non hanno il POS tongue.gif biggrin.gif

Roberto


OT
Non ancora, ma mio cugino ha detto che stanno studiando una soluzione tecnica specifica... per poter anche strisciare la carta...
Fine OT

Chiedo venia.... se ho esagerato oscuratemi... cerotto.gif

QUOTE(Franco_ @ Feb 1 2013, 02:59 PM) *
Qualche settimana ...
.... non smettiamo MAI di INDIGNARCI: dobbiamo farlo con forza, smettendola di ragionare da tifosi servi e cominciando ad agire da cittadini liberi, consapevoli e maturi.


Condivido in toto.
logan7
QUOTE(Franco_ @ Feb 1 2013, 02:59 PM) *
[...]... non smettiamo MAI di INDIGNARCI: dobbiamo farlo con forza, smettendola di ragionare da tifosi servi e cominciando ad agire da cittadini liberi, consapevoli e maturi.


Sono d'accordo con te.

Ma questo è solo un punto di partenza. Come si dimostra, secondo te, di essere liberi, consapevoli e maturi?
CVCPhoto
QUOTE(hroby7 @ Feb 1 2013, 02:56 PM) *
E mi sembra giusto

Le bottane non hanno il POS tongue.gif biggrin.gif

Roberto


laugh.gif

QUOTE(Marco Senn @ Feb 1 2013, 02:57 PM) *
Toglieremo il colesterolo dagli esami del sangue messicano.gif


laugh.gif
Alessandro Castagnini
QUOTE(Marco Senn @ Feb 1 2013, 04:42 PM) *
Non sto scherzando, parlo seriamente, non è una battuta... apri un conto altrove. On line ovviamente.

Altre banche mi prendevano anche di più... :(

Senza contare il conto della ditta...se n'approfittano un pò tanto, ma ogni tot vado a fare un pò di "terrorismo" e, come per magia, spariscono spese ed interessi un pochetto superiori ... fino alla volta dopo....
buzz
QUOTE(logan7 @ Feb 1 2013, 02:26 PM) *
Ecco, qui volevo arrivare.

Il riassunto di pagine e pagine di discussione è questo. Ovviamente è il mio pensiero, non un giudizio o un'accusa. Parlo per me, come sempre.

Vi lamentate di tutto, denunciate scandali, ruberie, storture, tasse troppo alte, servizi che non funzionano, dipendenti pubblici assenteisti, dirigenti pubblici strapagati, politici indifferenti, corruzione dilagante, incertezza sul futuro, un reddito che viene eroso quotidianamente.

Poi andate a votare il meno peggio. Bravi. Direi che vi meritate esattamente quello che ottenete. State bene così.



L'alternativa è votare il peggiore o non votare.
Dai a intendere che tu sia diverso da "noi": quale scegli? Hai una alternativa migliore?

QUOTE(logan7 @ Feb 1 2013, 02:56 PM) *
Certo, è sempre colpa di qualcun altro.


anche tu dai la colpa agli altri. non sei diverso.
a.mignard
QUOTE(buzz @ Feb 1 2013, 03:14 PM) *
L'alternativa è votare il peggiore o non votare.
Dai a intendere che tu sia diverso da "noi": quale scegli? Hai una alternativa migliore?


Io preferisco votare chi ritengo il migliore, poi se qualcuno vuole votare il peggiore...sono problemi suoi.
Io il futuro dei miei figli vorrei costruirlo attivamente, non farlo subirlo passivamente.


logan7
QUOTE(buzz @ Feb 1 2013, 03:14 PM) *
L'alternativa è votare il peggiore o non votare.
Dai a intendere che tu sia diverso da "noi": quale scegli? Hai una alternativa migliore?


Buzz, io non sono migliore di nessuno.

Semplicemente, piuttosto che limitarmi a lamentarmi per qualcosa, cerco di trovare una soluzione.

La soluzione, per te, è quella di votare il "meno peggio"? Secondo me otterrai solo di avere leggi, tasse, regole alla "meno peggio". Se ti soddisfano, beato te.

Molti nostri concittadini hanno deciso di andare a lavorare all'estero: è una soluzione.

Altri hanno deciso di manifestare: è una soluzione.

C'è chi ha creato movimenti politici di protesta: altra soluzione.

Personalmente ho deciso di seguire le regole e di manifestare il mio dissenso in modo pacifico e usando gli strumenti che ho a disposizione, ogni volta che posso. Uno di questi è l'astensione dal voto. Resto convinto che davanti a percentuali di votanti straordinariamente basse il sistema imploderebbe. E' la strada sbagliata? Mostratemene una migliore, che non sia già stata percorsa negli ultimi 40 anni.

E, per favore, non rivolgerti a me come se fossi il tuo antagonista. Questo è esattamente quello che l'attuale classe politica vuole, farci sentire tutti contro tutti. Per continuare a comportarsi impunemente come ha fatto fino ad oggi, distraendoci con questioni secondarie se non assolutamente effimere.

QUOTE(buzz @ Feb 1 2013, 03:18 PM) *
anche tu dai la colpa agli altri. non sei diverso.


Assolutamente. Non sono diverso dagli altri, ma non assegno colpe.

Mi assumo la responsabilità delle mie azioni, però. Non mi lamento del sistema mentre contribuisco ad alimentarlo.
Franco_
QUOTE(logan7 @ Feb 1 2013, 03:02 PM) *
Sono d'accordo con te.

Ma questo è solo un punto di partenza. Come si dimostra, secondo te, di essere liberi, consapevoli e maturi?


Votando, nonostante tutto, assumendosi le responsabilità della scelta fatta e manifestando apertamente il dissenso quando non si è d'accordo con le scelte fatte.
Non mi è mai piaciuto chi fa di tutta l'erba un fascio: è il modo migliore per non cambiare nulla.

Ti dirò di più, rispettando le regole e le leggi anche quando le riteniamo sbagliate. Per cambiarle bisogna lottare...
Ti faccio un esempio piccolo piccolo: abito in un popoloso quartiere di Roma, dove trovare un parcheggio per l'autovettura è spesso una vera impresa. Bene, se non trovo posto continuo a girare, spesso non bastano 290 minuti... una volta ho parcheggiato ad un chilometro da casa nonostante piovesse e non avessi l'ombrello... ci sono tanti condomini che lasciano la macchina nel cortile interno, dove l'accesso è consentito solo per pochi minuti...
logan7
QUOTE(Franco_ @ Feb 1 2013, 03:47 PM) *
Votando, nonostante tutto, assumendosi le responsabilità della scelta fatta e manifestando apertamente il dissenso quando non si è d'accordo con le scelte fatte.
Non mi è mai piaciuto chi fa di tutta l'erba un fascio: è il modo migliore per non cambiare nulla.


Quindi secondo te qualcosa sta cambiando.

Cosa, per l'esattezza?
buzz
QUOTE(logan7 @ Feb 1 2013, 03:26 PM) *
Buzz, io non sono migliore di nessuno.

Semplicemente, piuttosto che limitarmi a lamentarmi per qualcosa, cerco di trovare una soluzione.

La soluzione, per te, è quella di votare il "meno peggio"? Secondo me otterrai solo di avere leggi, tasse, regole alla "meno peggio". Se ti soddisfano, beato te.

Molti nostri concittadini hanno deciso di andare a lavorare all'estero: è una soluzione.

Altri hanno deciso di manifestare: è una soluzione.

C'è chi ha creato movimenti politici di protesta: altra soluzione.

Personalmente ho deciso di seguire le regole e di manifestare il mio dissenso in modo pacifico e usando gli strumenti che ho a disposizione, ogni volta che posso. Uno di questi è l'astensione dal voto. Resto convinto che davanti a percentuali di votanti straordinariamente basse il sistema imploderebbe. E' la strada sbagliata? Mostratemene una migliore, che non sia già stata percorsa negli ultimi 40 anni.

E, per favore, non rivolgerti a me come se fossi il tuo antagonista. Questo è esattamente quello che l'attuale classe politica vuole, farci sentire tutti contro tutti. Per continuare a comportarsi impunemente come ha fatto fino ad oggi, distraendoci con questioni secondarie se non assolutamente effimere.
Assolutamente. Non sono diverso dagli altri, ma non assegno colpe.

Mi assumo la responsabilità delle mie azioni, però. Non mi lamento del sistema mentre contribuisco ad alimentarlo.



no, non ti considero un antagonista, solo uno che ha opinioni diverse dalle mie. (e non contrarie!)

L'alternativa che proponi, a mio modo di vedere, è inutile al 100%, in quanto non fai altro che astenerti e lasciare decidere gli altri, in maniera tale che poi non puoi rimproverarti nulla: chi non fa non sbaglia.
Ti farà sentire in pace con te stesso, ma non sortisce alcun effetto.
Io mi lamento del sistema e lo combatto, tu non ti lamenti (o almeno non sembra che tu lo faccia) ma non lo combatti nemmeno, Semplicemente non giochi. Non so altri, ma io non lo ritengo un sistema per risolvere le cose.
Hai la possibilità di scegliere tra una rosa di persone. Lasciare che siano altri a decidere al posto tuo non ti pone in una situazione di vantaggio psicologico. l'ignavia equivale a dire "io mi faccio gli affari miei, e non mi importa nulla di quello che succede". Probabilmente avrai il tuo sistema personale di difesa, che non esterni. Altrimenti vuol dire che la situazione attuale ti sta bene.
Per quanto mi sforzi, non riesco a vedere altro.
Questo non è un biasimo, ma una constatazione dal mio punto di vista. Sei comunque libero di farlo. Lo saresti anche in caso di dittatura estrema. Basta non dissentire, e si vive tranquilli.

Tra le cose che hai elencato, io sono uno che protesta, manifesta, è stato a lavorare all'estero (e ci sarebbe rimasto se non fosse stato per determinati affetti) e appoggia movimenti di protesta. Nel frattempo, dato che il menù è quello. preferisco scegliere io cosa mangiare piuttosto che farmi propinare il piatto scelto dagli altri. Questo non sempre succede, ma almeno cos'ì, davvero posso sentirmi in pace con me stesso. Almeno io ci ho provato.
Franco_
QUOTE(logan7 @ Feb 1 2013, 03:51 PM) *
Quindi secondo te qualcosa sta cambiando.

Cosa, per l'esattezza?


Cos'è, un esame di maturità ? Da allora ne è passata di acqua sotto ai ponti laugh.gif

Non so se qualcosa stia cambiando negli altri (spero che ognuno faccia i conti con la propria coscienza e acquisti consapevolezza dei doveri e dei diritti che gli competono in quanto cittadino italiano), io so che non cambierò modo di agire per adeguarmi al qualunquismo.

Ho sempre pensato che solo chi rispetta le leggi ha il diritto di lamentarsi...
ricdil
QUOTE(Marco Senn @ Feb 1 2013, 02:55 PM) *
...insomma... appena assunto, 1984, una anziana nonna di un mio amico mi chiese "Dove è che ti hanno assunto" "Alle Poste" risposi ".... eh, vabbè, l'importante è lavorare..." messicano.gif

Già ma oggi con 3 milioni di disoccupati ed altrettanti di sottoccupati ed almeno il doppio di part-time e contratti a termine credo che se le poste facessero un concorso per 10 assunzioni se ne presenterebbero 10.000. ph34r.gif
QUOTE(Marco Senn @ Feb 1 2013, 02:55 PM) *
A parte che le Poste non sono più un servizio pubblico, ma un servizio in concorrenza con gli altri

Scusa ma sulla concorrenza in Italia stendiamo un velo pietoso.
QUOTE(Marco Senn @ Feb 1 2013, 02:55 PM) *
io sono un compratore in rete compulsivo e mi faccio consegnare tutto nell'ufficio postale in cui lavoro come fermoposta. Ho preso cose in Cina, Giappone, GB (Teamwork, SpeedGraphic, Morco), Germania, Austria, USA e non ho mai avuto un problema tranne una volta con Bartolini. Chi spedisce dalla GB se qui passa per Poste Italiane vuol dire che ha scelto un partner (Royal Mail di solito) che qui si serve di Poste Italiane. Se non vogliono usare P.I. gli basta scegliere uno dei diversi corrieri internazionali (DHL, TNT, ecc). Proprio ieri mi è arrivato un comando remoto per la D700 con timer (10,19€ spedito...) consegnato da Poste in meno di 2 settimane con posta ordinaria dalla Cina. Spesso ci si ferma ai luoghi comuni...

Io infatti ho chiesto scuse preventive perchè non volevo offendere i tanti, tantissimi che non ho dubbi che facciano il loro dovere. Ma qui di luoghi comuni ne abbiamo espressi a iosa. Comunque il problema non è come noi italiani consideriamo i nostri servizi (per te ottimi, per me discreti magari per un altro sono pessimi) ma come ci vedono da fuori. Non è mia abitudine mandare link ma sul problema postale italiano ci sono articoli in rete di Repubblica ed una interesante intervista a Palermo di Linkiesta che dice:"I motivi, spiega a Linkiesta Luca Palermo ad di Tnt Post Italia, stanno nell'affidabilità dell'incumbent (Poste Italiane, ndr)".
QUOTE(Marco Senn @ Feb 1 2013, 02:55 PM) *
Che ci siano cose che non vanno è sotto gli occhi di tutti ma è anche sotto gli occhi di tutti che altre vanno. Qui a Trieste la sanità pubblica è decisamente migliore di quella privata, idem per la scuola. Sono pubblici anche i Vigili del Fuoco, le forze dell'ordine che non sempre sono come dici tu....

Io sono felice che dalle tue parti (tra l'altro Italo Svevo è uno dei miei scrittori preferiti) vada tutto per il meglio. Purtroppo l'Italia dei comuni è finita e dovremmo vivere in una nazione con gli stessi servizi mentre non è così. Finchè anche l'ultimo degli infermieri verrà scelto dalla politica nulla potrà andare bene in questo paese ed a nulla serve difendere realtà che oggettivamente non sono al passo con i tempi come la giustizia e la sanità italiani. Costi faraonici e servizi a macchia di leopardo. Io sono convinto che se la produzione di pantaloni in Italia fosse monopolio pubblico andremmo tutti in giro con il sedere di fuori. dry.gif
hroby7
QUOTE(Franco_ @ Feb 1 2013, 04:00 PM) *
Ho sempre pensato che solo chi rispetta le leggi ha il diritto di lamentarsi...


E chi esercita il diritto di voto

Non immagini quanti brontoloni conosco che non si recano alle urne da 20 anni

Ma per carità laugh.gif

Roberto
logan7
QUOTE(buzz @ Feb 1 2013, 04:00 PM) *
no, non ti considero un antagonista, solo uno che ha opinioni diverse dalle mie. (e non contrarie!)


Ok, è già qualcosa.

QUOTE(buzz @ Feb 1 2013, 04:00 PM) *
L'alternativa che proponi, a mio modo di vedere, è inutile al 100%, in quanto non fai altro che astenerti e lasciare decidere gli altri, in maniera tale che poi non puoi rimproverarti nulla: chi non fa non sbaglia.


In effetti sono convinto che se ci fosse un segnale forte, dal punto di vista dei numeri e delle percentuali degli astenuti, sarebbe un bel fare. Non so se e quanta esperienza politica hai, ma il fatto di avere la maggioranza di un 80% di votanti è sinonimo di consenso popolare e di legittimazione (com'è giusto che sia) per chi sta facendo il bello e il cattivo tempo sulla nostra testa.

QUOTE(buzz @ Feb 1 2013, 04:00 PM) *
Ti farà sentire in pace con te stesso, ma non sortisce alcun effetto.


No, non mi ci sento. Ma avverto anche il fallimento della politica partecipata. Forse sarà l'età e le troppe promesse mancate.

QUOTE(buzz @ Feb 1 2013, 04:00 PM) *
Io mi lamento del sistema e lo combatto, tu non ti lamenti (o almeno non sembra che tu lo faccia) ma non lo combatti nemmeno, Semplicemente non giochi. Non so altri, ma io non lo ritengo un sistema per risolvere le cose.


A me sembra che giocare non sortisca alcun effetto. L'alternativa è ammettere che, se alla maggioranza delle persone lo stato attuale delle cose va bene, il mio punto di vista è sbagliato.

QUOTE(buzz @ Feb 1 2013, 04:00 PM) *
Hai la possibilità di scegliere tra una rosa di persone. Lasciare che siano altri a decidere al posto tuo non ti pone in una situazione di vantaggio psicologico. l'ignavia equivale a dire "io mi faccio gli affari miei, e non mi importa nulla di quello che succede". Probabilmente avrai il tuo sistema personale di difesa, che non esterni. Altrimenti vuol dire che la situazione attuale ti sta bene.


Io continuo a pensare che portare il partito degli astenuti oltre il 25% sarebbe una dimostrazione estrema della voglia di scegliere qualcosa di diverso da quello che oggi ci viene proposto. Io penso che votare, oggi, significhi implicitamente accettare lo status quo.

QUOTE(buzz @ Feb 1 2013, 04:00 PM) *
Per quanto mi sforzi, non riesco a vedere altro.
Questo non è un biasimo, ma una constatazione dal mio punto di vista. Sei comunque libero di farlo. Lo saresti anche in caso di dittatura estrema. Basta non dissentire, e si vive tranquilli.


Dal mio punto di vista il mio modo di dissentire è più dirompente del tuo.

QUOTE(buzz @ Feb 1 2013, 04:00 PM) *
Tra le cose che hai elencato, io sono uno che protesta, manifesta, è stato a lavorare all'estero (e ci sarebbe rimasto se non fosse stato per determinati affetti) e appoggia movimenti di protesta. Nel frattempo, dato che il menù è quello. preferisco scegliere io cosa mangiare piuttosto che farmi propinare il piatto scelto dagli altri. Questo non sempre succede, ma almeno cos'ì, davvero posso sentirmi in pace con me stesso. Almeno io ci ho provato.


Io, per una volta, vorrei riuscire oltre che provare.

E penso che sia ora di fare qualcosa di diverso, visto che proteste, manifestazioni, voto e tutto il resto non hanno sortito alcun effetto pratico.

Sai cosa fa più impressione di una folla che urla? Una folla in silenzio.

QUOTE(Franco_ @ Feb 1 2013, 04:00 PM) *
Cos'è, un esame di maturità ? Da allora ne è passata di acqua sotto ai ponti laugh.gif

Non so se qualcosa stia cambiando negli altri (spero che ognuno faccia i conti con la propria coscienza e acquisti consapevolezza dei doveri e dei diritti che gli competono in quanto cittadino italiano), io so che non cambierò modo di agire per adeguarmi al qualunquismo.

Ho sempre pensato che solo chi rispetta le leggi ha il diritto di lamentarsi...


Solo buoni propositi, quindi. Non cambierà mai nulla, allora. Non hai niente di cui preoccuparti.

QUOTE(hroby7 @ Feb 1 2013, 04:12 PM) *
E chi esercita il diritto di voto

Non immagini quanti brontoloni conosco che non si recano alle urne da 20 anni

Ma per carità laugh.gif

Roberto


Già, vent'anni sono pochi. Che ci vuoi fare. Certi cambiamenti richiedono più tempo.

Ammiro la disinvoltura con cui da una parte si critica aspramente il sistema e dall'altra si contribuisce a mantenerlo in vita.
Marco Senn
QUOTE(ricdil @ Feb 1 2013, 04:04 PM) *
Già ma oggi con 3 milioni di disoccupati ed altrettanti di sottoccupati ed almeno il doppio di part-time e contratti a termine credo che se le poste facessero un concorso per 10 assunzioni se ne presenterebbero 10.000. ph34r.gif


Le Poste non assumono più per concorso essendo private

QUOTE(ricdil @ Feb 1 2013, 04:04 PM) *
Scusa ma sulla concorrenza in Italia stendiamo un velo pietoso.


Ma anche no... io vivo ogni giorno le cazziate dei commerciali perchè non "catturo" clienti che vanno dalla concorrenza... se intendi che i prezzi non sono calati con la concorrenza questo è un problema diverso, è una delle tante bufale che ci hanno venduto in questi anni... i prezzi li fanno domanda e offerta, non la concorrenza...

QUOTE(ricdil @ Feb 1 2013, 04:04 PM) *
Io infatti ho chiesto scuse preventive perchè non volevo offendere
...
"I motivi, spiega a Linkiesta Luca Palermo ad di Tnt Post Italia, stanno nell'affidabilità dell'incumbent (Poste Italiane, ndr)".

Io non sono offeso, assolutamente. Secondo te cosa può dire l'ad del primo concorrente in Italia delle Poste per le raccomandate ed il servizio celere?
Franco_
QUOTE(logan7 @ Feb 1 2013, 04:20 PM) *
...
Solo buoni propositi, quindi. Non cambierà mai nulla, allora. Non hai niente di cui preoccuparti.
...


Sinceramente non capisco... o forse non mi sono spiegato... che vuol dire "solo buoni propositi" ? Ho l'impressione che tu voglia apparire troppo saccente hmmm.gif . Per quanto mi riguarda credo di essere stato più che esaustivo, aggiungo che ho passato la gioventù a manifestare il mio dissenso (quando lo ritenevo necessario), sia nelle piazze che sul posto di lavoro; nella maturità continuo a farlo per quanto mi è possibile... prendo ancora parte alle manifestazioni (quando ci sono, di certo non posso farle da solo), partecipo a discussioni, anche infuocate e faccio del volontariato.

Ho insegnato a mia figlia a rispettare le regole, sempre e comunque: oggi è più "intransigente" di me.

Dal punto di vista "strettissimamente" ( ohmy.gif ) personale posso considerarmi fortunato, ma non ho gli occhi foderati di prosciutto: sono sempre sensibile alle tematiche del lavoro, della giustizia, dell'equità sociale, dell'ambiente e della salute. Detesto tutte le forme di ingiustizia, sfruttamento e furbizia. Non posso essere contento quando vedo che nel mio paese ci sono tante, troppe cose che non vanno.

Bene, per me l'esame finisce qui: adesso "daccela" tu la risposta esatta dry.gif
logan7
QUOTE(Franco_ @ Feb 1 2013, 04:42 PM) *
Sinceramente non capisco... o forse non mi sono spiegato... che vuol dire "solo buoni propositi" ?


Vuol dire esattamente quello che ho scritto: ottime intenzioni e nessun riscontro pratico.

QUOTE(Franco_ @ Feb 1 2013, 04:42 PM) *
Ho l'impressione che tu voglia apparire troppo saccente hmmm.gif .


Ho l'impressione che certe critiche vadano a colpire dove fa più male. Per altro non avrei alcun vantaggio se volessi apparire saccente. Quello che ti ho chiesto è cosa hai cambiato concretamente continuando a comportarti come dici di aver sempre fatto.

QUOTE(Franco_ @ Feb 1 2013, 04:42 PM) *
Per quanto mi riguarda credo di essere stato più che esaustivo, aggiungo che ho passato la gioventù a manifestare il mio dissenso (quando lo ritenevo necessario), sia nelle piazze che sul posto di lavoro; nella maturità continuo a farlo per quanto mi è possibile... prendo ancora parte alle manifestazioni (quando ci sono, di certo non posso farle da solo), partecipo a discussioni, anche infuocate e faccio del volontariato.


E dopo tanto tempo passato a manifestare non hai fatto un bilancio delle conquiste ottenute con tanto sforzo? E' un bilancio in attivo? Cosa hai ottenuto?

QUOTE(Franco_ @ Feb 1 2013, 04:42 PM) *
Ho insegnato a mia figlia a rispettare le regole, sempre e comunque: oggi è più "intransigente" di me.

Dal punto di vista "strettissimamente" ( ohmy.gif ) personale posso considerarmi fortunato, ma non ho gli occhi foderati di prosciutto: sono sempre sensibile alle tematiche del lavoro, della giustizia, dell'equità sociale, dell'ambiente e della salute. Detesto tutte le forme di ingiustizia, sfruttamento e furbizia. Non posso essere contento quando vedo che nel mio paese ci sono tante, troppe cose che non vanno.


Hai identificato una forza politica da sostenere perché ha nel suo programma i temi che ti sono cari e ha proposto soluzioni in sintonia con il tuo modo di pensare?

QUOTE(Franco_ @ Feb 1 2013, 04:42 PM) *
Bene, per me l'esame finisce qui: adesso "daccela" tu la risposta esatta dry.gif


L'ho già scritto, lo ribadisco: non ho risposte esatte. Ho molte domande, perché mi sembrate tutti sicuri delle scelte che avete fatto, dell'importanza di votare, del fatto che bisogna protestare, vi lamentate per le tasse, per la burocrazia, per i servizi inefficienti, per le ruberie, per la corruzione... ma ancora non ho letto una proposta concreta.
Grazmel
QUOTE(logan7 @ Feb 1 2013, 04:51 PM) *
Vuol dire esattamente quello che ho scritto: ottime intenzioni e nessun riscontro pratico.
.... ma ancora non ho letto una proposta concreta.


Neanche da parte tua, se la mettiamo così wink.gif

PS: mi scuso se mi intrometto rolleyes.gif

Graziano
logan7
QUOTE(Grazmel @ Feb 1 2013, 05:07 PM) *
Neanche da parte tua, se la mettiamo così wink.gif

PS: mi scuso se mi intrometto rolleyes.gif

Graziano


Prego.

La mia proposta è quella di non continuare ad avallare e legittimare l'attuale classe politica. E' quella di mandare un segnale forte ed inequivocabile, un segnale di rottura e di discontinuità.

Accetto qualsiasi critica, ovviamente. Ma gradirei anche proposte concrete alternative, che non si limitino a proclami circa l'utilità del voto, il dovere civico e roba del genere. Mi sembra evidente che tutto quello che è stato fatto fino ad oggi ci ha portato ad un Paese che è ultimo in tutte le classifiche che misurano efficienza, equità, qualità. Per cui continuare a fare quello che è stato fatto fino ad oggi come ci farà uscire da questa situazione?
Franco_
QUOTE(logan7 @ Feb 1 2013, 04:51 PM) *
...
L'ho già scritto, lo ribadisco: non ho risposte esatte. Ho molte domande, perché mi sembrate tutti sicuri delle scelte che avete fatto, dell'importanza di votare, del fatto che bisogna protestare, vi lamentate per le tasse, per la burocrazia, per i servizi inefficienti, per le ruberie, per la corruzione... ma ancora non ho letto una proposta concreta.


Ribadisco che bisogna rifarsi ai valori fondanti del nostro paese, bisogna parlare di valori e battersi (non vergognandosi quando li si tira in ballo) affinchè questi diventino patrimonio culturale dei cittadini... sogno ? Forse, ma un paese che non sa nemmeno sognare è un paese morto... e con questo chiudo la mia partecipazione... buon proseguimento.
F.Giuffra
QUOTE(Franco_ @ Feb 1 2013, 04:00 PM) *
Ho sempre pensato che solo chi rispetta le leggi ha il diritto di lamentarsi...

Scusami Franco ma adesso mi fai un po' paura, scusami ma devo farti una domanda.

Se anche alla fine di questa crisi tornassero delle leggi, in Italia, come quelle che i nostri nonni ancora ricordano, che impongono, pena la fucilazione, di denunciare gli ebrei, gli zingari, gli omosessuali per mandarli in campi di "lavoro" tu rispetteresti le leggi? Ti daresti alla delazione? Se la legge, nella figura dello sceriffo, ti imponesse di denunciare Robin Hood che è un fuori legge, che non paga le tasse ma anzi le ruba e le rende al popolo? Se la legge ti imponesse di denunciare un ricercato che ha infranto la legge e ha bestemmiato contro Dio, un falegname ricercato da Roma e dai sommi sacerdoti?

QUOTE(Franco_ @ Feb 1 2013, 03:47 PM) *
Ti dirò di più, rispettando le regole e le leggi anche quando le riteniamo sbagliate. Per cambiarle bisogna lottare...


Dimmi di più, spiegami perché dobbiamo rispettare leggi che riteniamo sbagliate, che mi fai sempre più paura...
logan7
QUOTE(Franco_ @ Feb 1 2013, 05:21 PM) *
Ribadisco che bisogna rifarsi ai valori fondanti del nostro paese, bisogna parlare di valori e battersi (non vergognandosi quando li si tira in ballo) affinchè questi diventino patrimonio culturale dei cittadini... sogno ? Forse, ma un paese che non sa nemmeno sognare è un paese morto... e con questo chiudo la mia partecipazione... buon proseguimento.


Bisognerebbe anche avere il coraggio e la capacità di rendersi conto, a distanza di anni, che tutto quello che si è fatto non ha impedito al Paese di trovarsi nelle condizioni in cui si trova. Prendere atto di questo ed iniziare a pensare che forse si debba fare qualcosa di diverso.

Bisognerebbe avere il coraggio e la capacità di rendersi conto che un conto è sognare e un conto è affrontare i problemi reali.

Soprattutto, bisognerebbe avere il coraggio e la capacità di difendere i valori in cui si crede anche sottraendoli all'uso distorto ed egoistico di chi li sfrutta per i propri scopi personali.

QUOTE(F.Giuffra @ Feb 1 2013, 05:23 PM) *
[...]Dimmi di più, spiegami perché dobbiamo rispettare leggi che riteniamo sbagliate, che mi fai sempre più paura...


IMHO, è quello che succede quando si chiudono gli occhi e si ragiona per dogmi. Laici o religiosi che siano.
Grazmel
QUOTE(logan7 @ Feb 1 2013, 05:20 PM) *
1) La mia proposta è quella di non continuare ad avallare e legittimare l'attuale classe politica. E' quella di mandare un segnale forte ed inequivocabile, un segnale di rottura e di discontinuità.

2) Per cui continuare a fare quello che è stato fatto fino ad oggi come ci farà uscire da questa situazione?


1) Secondo il mio punto di vista, alle prossime elezioni c'è la possibilità di votare qualcosa che non solo mandi un segnale forte alla vecchia classe politica, ma è una netta rottura con quel tipo di politica...almeno a parole, perchè non ci sono precedenti, ma questo lo scoprirò solo dopo...a me va di rischiarla oggi come è oggi smile.gif

2) NON continuando a fare quello che è stato fatto fino ad oggi wink.gif vedi punto 1

Infine, un qualcuno che governi ci deve essere, il non votare nulla e il non avere nessuno che governi non funzionerebbe mai nella realtà....IMHO

Graziano
logan7
QUOTE(Grazmel @ Feb 1 2013, 05:36 PM) *
1) Secondo il mio punto di vista, alle prossime elezioni c'è la possibilità di votare qualcosa che non solo mandi un segnale forte alla vecchia classe politica, ma è una netta rottura con quel tipo di politica...almeno a parole, perchè non ci sono precedenti, ma questo lo scoprirò solo dopo...a me va di rischiarla oggi come è oggi smile.gif

2) NON continuando a fare quello che è stato fatto fino ad oggi wink.gif vedi punto 1

Infine, un qualcuno che governi ci deve essere, il non votare nulla e il non avere nessuno che governi non funzionerebbe mai nella realtà....IMHO

Graziano


E chi ha detto che dopo aver votato il nulla non avresti nessuno che ti governa? Il collasso dell'attuale classe politica non avrebbe come conseguenza immediata l'ingovernabilità. Ci sono centinaia di dirigenti ed amministratori pubblici non collusi con la politica che potrebbero dare continuità al sistema, mentre il Paese si riorganizza per darsi una guida migliore.

Credere che l'attuale modello di classe politica sia indispensabile per governare il paese è un errore.

Attenzione: la rottura deve essere politica, non di altro tipo. Deve essere realista, non demagogica. Deve avere i piedi fermi su basi solide, non cavalcare indiscriminatamente l'onda del dissenso o della protesta.

L'Italia fa parte integrante di un sistema complesso, ragionare esclusivamente su base nazionale è un errore che pagheremmo caro.

Io, ad oggi, non vedo alcuna proposta politica che va in questa direzione.
hroby7
QUOTE(F.Giuffra @ Feb 1 2013, 05:23 PM) *
Dimmi di più, spiegami perché dobbiamo rispettare leggi che riteniamo sbagliate, che mi fai sempre più paura...


Scusa l'intromissione

Ma hai presente cosa significherebbe vivere in un paese nel quale ogni singolo cittadino avesse la facoltà di scegliere quali regole rispettare e quali non rispettare in base a un suo personalie metro di giudizio ?

Io piuttosto mi chiedo se stai parlando seriamente Fabrizio

Ciao
Roberto
ricdil
QUOTE(F.Giuffra @ Feb 1 2013, 05:23 PM) *
Scusami Franco ma adesso mi fai un po' paura, scusami ma devo farti una domanda.

Se anche alla fine di questa crisi tornassero delle leggi, in Italia, come quelle che i nostri nonni ancora ricordano, che impongono, pena la fucilazione, di denunciare gli ebrei, gli zingari, gli omosessuali per mandarli in campi di "lavoro" tu rispetteresti le leggi? Ti daresti alla delazione? Se la legge, nella figura dello sceriffo, ti imponesse di denunciare Robin Hood che è un fuori legge, che non paga le tasse ma anzi le ruba e le rende al popolo? Se la legge ti imponesse di denunciare un ricercato che ha infranto la legge e ha bestemmiato contro Dio, un falegname ricercato da Roma e dai sommi sacerdoti?
Dimmi di più, spiegami perché dobbiamo rispettare leggi che riteniamo sbagliate, che mi fai sempre più paura...

Concordo le leggi sbagliate vanno combattute. Anche una tassazione oltre misura lede i miei diritti umani di poter sopravvivere come persona. Rivendico il diritto di pagare le tasse solo su quello effettivamente incassato, se io non incasso delle fatture il problema è dello stato che lascia i truffatori a piede libero o che non si è dotata (con le tasse che pretende) di un sistema giuridico al passo con i tempi ma è rimasto al tempo dei Borboni. Se io potessi in 10 gg. eseguire i pignoramenti saremmo a cavallo, invece occorrono anni. Lo stato se vuole essere certo di far felice i contribuenti di pagare le tasse si doti di una struttura burocratica moderna ed efficiente. Una giustizia che funzioni, una sanità che funzioni, delle scuole che funzionano eliminando chi non lavora e chi non apporta il giusto contributo alla società.
F.Giuffra
QUOTE(hroby7 @ Feb 1 2013, 05:50 PM) *
Scusa l'intromissione
Ma hai presente cosa significherebbe vivere in un paese nel quale ogni singolo cittadino avesse la facoltà di scegliere quali regole rispettare e quali non rispettare in base a un suo personalie metro di giudizio ?
Io piuttosto mi chiedo se stai parlando seriamente Fabrizio
Ciao
Roberto

Quindi i partigiani sono tutti dei delinquenti che andavano denunciati e fucilati? La resistenza una piaga? Robin Hood, Gesù, Schindler e tutti quelli che nascosero ebrei?
No, con dei cittadini così nessun dittatore potrebbe governare, sterminare, affamare, non va bene, ci vogliono dei robot, non dei cittadini istruiti, informati, responsabili.
ricdil
QUOTE(hroby7 @ Feb 1 2013, 05:50 PM) *
Scusa l'intromissione

Ma hai presente cosa significherebbe vivere in un paese nel quale ogni singolo cittadino avesse la facoltà di scegliere quali regole rispettare e quali non rispettare in base a un suo personalie metro di giudizio ?

Io piuttosto mi chiedo se stai parlando seriamente Fabrizio

Ciao
Roberto

Riprendendo il discorso di Fabrizio, ma se durante la seconda guerra mondiale i delatori tedeschi ed italiani non avessero denunciato i vicini di casa ebrei per te sarebbe stato un atto immorale ed illegale? E non dirmi che non c'entra nulla, anche quelle erano leggi di un governo nazionale.
a.mignard
QUOTE(ricdil @ Feb 1 2013, 06:46 PM) *
...anche quelle erano leggi di un governo nazionale.


Quelle fino a prova contraria erano leggi di una dittatura.
Oggi fino a prova contraria abbiamo leggi fatte da un parlamento con una maggioranza regolarmente eletta che fino a poco tempo fa appoggiava un governo di maggioranza.

Per cortesia: paragonare le leggi di oggi con le leggi razziali è improponibile. Siate seri
hroby7
QUOTE(ricdil @ Feb 1 2013, 06:35 PM) *
Rivendico il diritto di pagare le tasse solo su quello effettivamente incassato


Al limite ti arroghi quel diritto visto che non si può rivendicare una cosa che non purtroppo non c'è

Se poi vogliamo parlare di disubbidienza civile è tutta un'altra storia...così come le conseguenze

QUOTE(F.Giuffra @ Feb 1 2013, 06:45 PM) *
Quindi i partigiani sono tutti dei delinquenti che andavano denunciati e fucilati? La resistenza una piaga? Robin Hood, Gesù, Schindler e tutti quelli che nascosero ebrei?
No, con dei cittadini così nessun dittatore potrebbe governare, sterminare, affamare, non va bene, ci vogliono dei robot, non dei cittadini istruiti, informati, responsabili.


Fammi capire, si discute di fisco e mi vieni a parlare di Resistenza ?

La discussione era interessante ma assurdità di tale portata mi invitano a lasciare

Ciao
Roberto

ricdil
QUOTE(a.mignard @ Feb 1 2013, 06:52 PM) *
Quelle fino a prova contraria erano leggi di una dittatura.

No, le leggi del 1933 era di un governo democraticamente eletto e non di una dittatura. Le leggi del "governo democratico" tedesco del 1933 in data del 7 Aprile 1933 promulgava il ripristino dell'impiego nel pubblico servizio, cioè l'esclusione degli ebrei dal pubblico impiego.
QUOTE(a.mignard @ Feb 1 2013, 06:52 PM) *
Siate seri

Su queste cose io sono serissimo, quelle erano leggi di uno stato democratico (almeno fino al 1933) ed anche allora sono state accettate. Mentre il governo uscente (quello attualmente in carica) non lo ha eletto proprio nessuno e se proprio la vogliamo dire tutta è stato eletto anche con una certa furberia costituzionale.
Se pareri contrari alla maggioranza diventano "eversivi" allora questa democrazia tanto democratica non è.
Come direbbe Robin Williams nell'uomo bicentenario:"Uno obbedisce".
hroby7
QUOTE(ricdil @ Feb 1 2013, 07:17 PM) *
Se pareri contrari alla maggioranza diventano "eversivi" allora questa democrazia tanto democratica non è.


Per quanto mi riguarda tutti i pareri (uguali o contrari ai miei) hanno diritto di cittadinanza

Quello che vorrei passasse del mio pensiero è che non trovo sbagliato lottare per ottenere un diritto ma, per coerenza, andrebbe fatto alla luce del sole

E' inutile gridare ai quattro venti la propria indignazione e poi limitarsi ad azioni in tutta segretezza ed autonomia

Questo non significa combattere, significa perdere con infamia regalando ai propri concittadini una patata bollente

Spero che anche la mia opinione possa trovare spazio

Ciao
Roberto
ricdil
QUOTE(hroby7 @ Feb 1 2013, 06:56 PM) *
Al limite ti arroghi quel diritto visto che non si può rivendicare una cosa che non purtroppo non c'è

Se poi vogliamo parlare di disubbidienza civile è tutta un'altra storia...così come le conseguenze

Qui non parliamo nè di disubbidienza nè di altro. Ti faccio un esempio di quello che dico. Mettiamo che un dipendente cominci a pagarsi le sue tasse da solo, percepisce dall'azienda il totale e poi in dichiarazione paga quello che è dovuto allo stato, come una azienda. Ora mettiamo che lo stato gli faccia uno studio di settore e gli dica:"Caro mio per i tuoi costi non puoi incassare meno di tot e non puoi avere uno stipendio inferiore a questo che ti dico io". E tu dipendente gli dici:" Ma guarda caro stato c'è crisi e quindi pur di dare un tozzo di pane ai miei familiari vado a lavorare sottocosto. Lo so non va bene ma meglio di niente."
E lo stato:"E no caro mio tu DEVI guadagnare questo perchè nessuno fa niente per niente soprattutto noi dello stato".
Poi mettiamo che ad un certo punto l'azienda non paga più lo stipendio e tu vai dallo stato e gli dici:"Io caro stato non posso più pagare nulla perchè non ho più uno stipendio, quest'anno mi mancano molti stipendi da incassare, la ditta è in difficoltà, non mi paga, ho fatto causa ma passeranno anni se tutto va bene".
E lo stato:"E no queste sono le solite scuse di tutti gli evasori, qualche cosa l'avrai pure incassata no, sennò che ci andavi a fare a lavorare".
E tu:"Si qualche mensilità l'ho presa ma mi serve per comprare da mangiare, per l'apparecchio ai denti di mio figlio..."
E lo stato spazientito:"Eccoquà, un altro evasore che si piglia i soldi che spettano di diritto allo stato per far mangiare i figli. Ma non lo sai che anche lo stato ha i suoi figli? Sei proprio un qualunquista evasore. Sei un parassita della società".
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