QUOTE(gmeroni @ Aug 3 2012, 08:58 PM)

Parlo da ritrattista, se ricomponi rimetti a fuoco, perchè l'espressione e magari il soggetto si sono mossi. Una persona sarà difficilmente immobile. Io il problema non lo vedo proprio....Il fatto è che se cambio il diaframma sicuramente passerà qualche centesimo di secondo e quindi il soggetto potrà muoversi, in più si aggiunge l'oscillazione del corpo del fotografo e il movimento del corpo macchina causa cambio di diaframma..ciò per me genere un inevitabile errore di MF.
No,aspetta:forse mi sono spiegato male.
Se ricompongo TENENDO PREMUTO il mezzo scatto,NON rimetto a fuoco,ma mantengo la MAF che ho scelto quando ho premuto il mezzo scatto!
Tengo premuto il mezzo scatto proprio per mantenere la MAF sull'occhio (usando il punto singolo centrale) ma poi ricomporre l'immagine a piacimento.
Se lavoro a TA o con ridotte PDC (ad esempio con i tele lunghi) preferisco usare l'AFC con punto di fuoco spostato sull'occhio,così non dovro' ricomporre,e sarà l'autofocus a compensare i piccoli spostamenti (miei o della modella).
Il cambio del diaframma,infine,non avviene di certo DURANTE la MAF,ma prima!
Se uso un qualsiasi obiettivo che soffre di focus shift,chiuso di un diaframma dalla TA,l'errore ci sarà sempre e comunque,sia con AF singolo che continuo!
Insomma:la macchina "vede" e mette a fuoco a TA,ma chiude al valore effettivo solo durante lo scatto:è in quel momento che il punto di fuoco si sposta,mandando a farsi benedire la corretta MAF!
Alla fine,comunque,se questo nuovo 28 non soffre di focus shift il problema non si pone.Ne parliamo solo per curiosità,giusto per capire come si manifesta il problema.
Ciao Meroni,ancora grazie.
Fausto.