QUOTE(gargasecca @ Nov 22 2011, 09:26 AM)

Perdonami...è come confrontare mele con pere...sono buone tutte e 2 ma sono diverse...come fai a confrontare un AF con un AF-S...ovvero dotato di motore ultrasonico...viene da sè che ha un Autofocus + "veloce" a prescindere dalla luminosità che in ambiente aperto serve a poco.
SIcuramente rispetto alla versione Ai...guadagnerebbe l' autofocus...e scusate se è poco.
Per il resto...è un ottica fantastica...e sinceramente ha un AF in perfetta "linea" con tutto il mio corredo vintage...quindi a meno di dover fotografare Ferrari a 300km/h o dei bellissimi caccia da guerra....+ che sufficente.
Alla peggio poi...imposti AF-C sul corpo macchina e scatto a raffica...qualche fotogramma si salverà...
Ciao Gargasecca,
io,per la mia esperienza,ti diro' che non trovo assurdo confrontare un'AFD ed un AFS.
Presa di forza l'uno,motore ad ultrasuoni l'altro.Bene.
Il mio 24/85 2.8-4 AFD,ad esempio era velocissimo come AF,pur avendo la presa di forza:non solo sulla potente D700,ma anche sulla modesta D50!
Il 300 f2.8 AFD,ad esempio,nonostante abbia grandi lenti da spostare,è molto rapido:certo,la versione AFS è ancora piu' rapida,ma allora come mai il vecchio 50 1.4 AFD era rapido e il nuovo 50 1.4 AFS è davvero lento?
Perchè il mio 105VR è piu' lento del 105AFD?
Io mi sono fatto quest'idea:Nikon ha dato una "vocazione" ad ogni suo obiettivo.
I micro hanno una velocità AF bassa,è varo,ma è anche una MAF molto precisa:hanno una filettatura fine,per una maggior precisione AF,e proprio per questo motivo sono lenti.La PDC è inoltre,spesso,molto ridotta,con difficoltà maggiori per l'autofocus.
Il 50 1.4 AFS ,allo stesso modo,è lentino come AF,ma è molto preciso,anche a TA e minima distanza di MAF!
A queste osservazioni bisogna aggiungere,come dice chiaramente Nikon nei manuali d'uso,il fatto che il sensore AF garantisce il suo lavoro solo con lenti fino ad f5.6,non oltre.
Va da sè che se uso un'obiettivo f2.8 il sensore AF "ci vede" meglio ed è facilitato nel suo lavoro.
In tutto questo panorama di ottiche,dove metteresti il nostro amato 180 AFD,il 70/300VR e il 70/200VR 2.8?
Io metterei il 180 AFD come il piu' lento in AF,senza ombra di dubbio.Questa e l'aberrazione cromatica sono forse i suoi unici difetti,perchè per il resto io lo trovo fenomenale.
Il 70/300VR,seppur molto meno luminoso,è piu' rapido in AF,ma ancora lontano dallo "saventoso" 70/200VR,in particolare il VRII,che anche moltiplicato,semplicemente,fa impressione nel seguire i soggetti veloci:io l'ho usato parecchio col TC17 e ne sono rimasto davvero colpito.
Che poi a me non serva la velocità AF è un'altro discorso,infatti ho scelto 105DC e 180 AFD,notoriamente lentini come AF.
Tengo il 70/300VR per quelle rare occasioni in cui cerco la velocità AF,il VR e la comodità di uno zoom,ma nella pratica,facendone un'uso da ritratto o pseudo-macro,la velocità AF è davvero l'ultimo dei miei problemi.
Per Pietro,invece,passare da un fuoco manuale ad un'autofocus,seppur non velocissimo,beh...è semplicemente come il giorno e la notte...sempre che ne senta la necessità!Io ho un'amico che ad oggi usa la F3 col 400 5.6 AIS,in naturalistica,con buonissimi risultati...e non pensa minimamente ad una digitale,figurati all'autofocus!
Ciao Gargasecca,grazie a te!
Fausto.