QUOTE(Gp70 @ Jun 10 2013, 04:47 PM)

Ciao.
Ne voglio approfittare per chiederti di chiarirmi un dubbio.
La tecnica che descrivi si chiama focus-stack se non sbaglio.
Tutto chiaro per me come la si attua, ma vorrei sapere come regolare il diaframma!.....l'ottica lavora a tutta apertura?...immagino di n�!...allora basta un f5,6 o un f8, tanto per avere la massima nitidezza della lente e poi attuare gli spostamenti?.....in questo caso si sommano anche le zone di nitidezza dovute alla prof.di campo....spero di essermi spiegato.
A giorni mi arriva la slitta micro e prover� anche io.
Saluti
Gp
ti premetto che io sono alle prime armi e che Francesco � stato il mio maestro, comunque, facendo dei test caserecci, ho notato nel mio piccolo questo:
- l'esposizione deve essere giusta, al limite meglio sovraesporre un pelo, ma senza bruciare le luci.
- il diaframma secondo me � bene tenerlo su valori intermedi (tipo f8), in modo da avere un po' di pdc per ogni scatto e sfruttare un valore ottimale ai fini della resa ottica.
- la maf va variata di pochissimo, al fine di evitare zone intermedie fuori fuoco, tanto il sistema accetta anche numeri di scatti elevati, unico neo � che rallenta l'elaborazione.
- in una prima PP (in ACR) io tendo a ridurre il contrasto generale e a diminuire le zone estreme dell'istogramma (delle alte luci e ombre). Mi sono accorto che altrimenti si possono creare degli artefatti.
- durante la fase di caricamento delle immagini c'� anche la possibilit�, in opzione, di far allineare le immagini.
- Photoshop lavora molto bene, addirittura sono riuscito a sovrapporre degli scatti eseguiti a mano libera (3 su 4 esperimenti sono venuti abbastanza..., sono quelli appena postai, con il cavalletto ovviamente avrei ottenuto di pi�)
Insomma bisogna fare qualche prova....