QUOTE(giannizadra @ Jan 24 2009, 06:41 PM)

Beh, resa cromatica (incarnati in particolare), transizioni tonali, sfuocato (anche se nella foto postata non ce n'è), sono diverse anche a f/6,3.
La luce-flash, segnatamente sui volti, è un buon banco di prova, e non sono molte le ottiche che ne escono bene, indipendentemente dal diaframma impostato.
PS. Il 35-80 non è liquidabile come "plastichino"; direi che rende meglio del 18-200...

Ciao, in effetti non avevo citato le cromie o lo sfuocato perché il 18-200 in questo non è pessimo, va molto peggio in distorsione e vignettatura, anche a 6.3 rispetto ad un buon fisso. Poi, ma è questione di gusti, per me è un po' troppo contrastato e la lettura delle ombre è "questa sconosciuta".
Non conosco il 50 AFS, ma ho il 55 micro

che quanto a nitidezza, passaggi tonali e lettura delle ombre è un altro mondo rispetto al 18-200, a qualsiasi apertura!
Invece, dal punto di vista delle prestazioni ottiche da 2.8 in su, come confronteresti proprio il 55 micro 2.8 e il nuovo cinquantone?
Grazie
Paolo