QUOTE(Batman62 @ Apr 21 2016, 09:08 PM)

Perdonatemi,ma vorrei avere dei chiarimenti....1)Perchè si scatta ancora in pellicola,?,2)fate il negativo e poi la stampa?..perchè con la scansione trovo che ci sia un passaggio in più rispetto alla dsrl,...trovo le foto scandite e viste a monitor a dir poco orripilanti....scusate la franchezza,se si scatta a pellicola l'unica strada ,ottima,è quella di sviluppare il rullo e stampare direttamente,sempre se si riesce a trovare dei lab che eseguono tutto questo.....scusate ancora la franchezza.
Ciao, io scatto a pellicola perché mi piace usare una macchina medio formato che non potrei mai permettermi in digitale e ottengo dei bokeh che mi piacciono molto. Ti direi che mi piace anche la resa della pellicola ma tra sviluppo non fatto da me e le correzioni che apporto sulla scansione i toni un po' cambiano pur conservando una certa resa particolare e una gamma dinamica veramente notevole... E infine il piacere di usare un oggetto meccanico senza certezza del risultato

Io faccio solo il negativo e non stampo, scansiono tutto con uno scanner molto basic che però fa meno schifo di quello che pensassi: ho confrontato scansioni (di negativi diversi) fatte con quello che uso e con un Hasselblad/Imacon da migliaia di euro e la differenza c'è ma non è come passare da una compatta a una D5, insomma la qualità si vede ma le mie scansioni comunque non sembrano fatte con un fondo di bottiglia, IMHO (se ti va puoi vedere le mie scansioni qua
https://500px.com/umby/galleries/filmisnotdead )
la stampa da ingranditore non è l'unica strada, se uno non vuole fare il radicale e vuole sfruttare tutte le potenzialità della pellicola e di particolari macchine/banchi (specie se medio o grande formato) può sviluppare, scansionare a tamburo, postprodurre e fare stampe fine-art. Certo il prezzo di tutto il workflow diventa elevato e alla fine è un'opzione seguita da pochi professionisti/artisti o amatori facoltosi ma la qualità è impeccabile: lo scanner a tamburo è semplicemente il miglior scanner esistente ed evitando l'ingranditore si eliminano polvere, graffi e difetti della lente da ingranditore.
Ti consiglio di guardare le scansioni di CastorScan, un lab italiano che lavora per fotografi del calibro di Thomas Struth