Ecco perché gli exif a volte non aiutano, perché non "spiegano" tutto, ma solo parte delle cose.
Nella foto del fiore si può desumere principalmente che l'obiettivo usato è un obiettivo privo di CPU ma allo stesso tempo non catalogabile sulla D300 in quanto il diaframma e la focale sono entrambi indicati come 0; si potrebbe pensare ad un obiettivo macro ed invece è un 28 mm montato al rovescio con anello di inversione (lo si potrebbe desumere dal titolo della foto "Fiore di rapa" visto il forte ingrandimento), ma nel commento alla foto lo dico chiaramente, proprio perché gli exif non consentono una "analisi" completa.
E' quindi implicito, oltre all'utilizzo di un treppiedi, l'utilizzo di una slitta micrometrica per eseguire la messa a fuoco in manuale.
Nella seconda foto, quella del paesaggio innevato, i dati Exif non "denunciano" l'utilizzo di un filtro ND8 (abbattimento di 3 stop) per ottenere un tempo lento per avere l'effetto lattiginoso sulle nuvole in movimento (un ND16 sarebbe andato ancora meglio in modo da poter scattare a f/16 invece che f/22; l'optimum sarebbe stato un ND32 per scattare ad f/11); con 1/640" l'effetto si sarebbe perso.
Ecco perché sostengo che gli exif danno delle indicazioni ma non insegnano; per poterli capire appieno bisognerebbe essere lì nel momento dello scatto per "verificare" le condizioni di luce e ciò che si è utilizzato per poterne disporre in maniera diversa di quello che la luce era.
Però, ripeto, è una mia personalissima convinzione, rispetto ovviamente l'opinione di chi fa tesoro dei dati exif che in fondo a qualcosa servono.
ciao
Franco