QUOTE(Gnu solitario @ Sep 4 2009, 03:45 PM)

Ho finalmente ritirato il nikkor 70-300 VR, la prima cosa strana che ho riscontrato è la mancanza di fluidità della ghiera zoom nello scorrere dai 70 ai 300mm.
Anche a voi si comporta così ?
Anche il mio inizialmente era un po' duro nello scorrimento ma con l'uso è diventato fluido e silenzioso;per il maggiore sforzo rischiesto nella rotazione invece devi considerare la differente massa da muovere,che sul 18/55 è minima mentre sul 70/300VR è molto superiore,cosi come l'escursione stessa delle lenti dalla minima alla massima focale!
QUOTE(gfavaretto @ Sep 4 2009, 04:52 PM)

guarda gianluca .. che l'ultima ti sarebbe venuta così vr o meno... quello è panning e col VR c'entra poco...
Scusa se insisto(non é che voglia a tutti i costi difendere Gianluca)ma vorrei fare una precisazione:come scritto nelle caratteristiche del sistema Vr,selezionando "normal" invece che "active" viene riconosciuto il movimento tipico del panning,annullando le oscillazioni verticali e facilitando quindi gli scatti in movimento.
Per pura curiosita' ti riporto quanto puoi trovare nell'experience dedicato alla fotografia sportiva qui:
http://www.nital.it/experience/azione.phpQuestioni di stabilizzazione
Per quanto riguarda il panning con ottiche stabilizzate, è evidente che il movimento orizzontale "a seguire" la corsa di uno stambecco, di un bufalo eccetera, operato dal fotografo, viene percepito inizialmente dall'ottica come qualcosa cui "porre rimedio".
In realtà, la cosa non è così problematica come può apparire.
Infatti, se da un lato su alcuni obiettivi è possibile escludere la stabilizzazione orizzontale, rendendo il sistema ottico insensibile al panning, ma lasciandolo libero di correggere le incertezze sulla verticale, si può dire che anche sfruttando la stabilizzazione sui due assi, dopo una frazione di secondo lo stabilizzatore "capisce" che si tratta di un movimento uniforme e non lo corregge più. Per la fisica, uno stato di quiete è assimilabile a uno stato di moto uniforme: lo stabilizzatore si limiterà quindi, come sempre, a correggere gli impercettibili tremolii e i movimenti brevi del fotografo.
In ogni caso, la nostra "strisciata veloce" non avrà nulla da temere: come è naturale, il sistema di compensazione non potrà opporsi alla spostamento fisico della fotocamera.
L'unico movimento che questi nuovi obiettivi non potranno congelare sarà, ovviamente, quello proprio del soggetto.
Attenzione dunque alla rapidità con cui si svolge l'azione: per fotografare i gesti rapidi e improvvisi di un animale, come dicevamo, anche durante un panning, con le lunghe focali sarà spesso necessario impostare tempi di otturazione abbastanza rapidi, adeguati al rapporto di riproduzione a cui staremo lavorando.
Tutto questo non per fare il maestrino di turno,ma per cercare di sfruttare al meglio il nostro 70/300Vr..