QUOTE(roby-54 @ Jul 4 2010, 04:20 PM)

Il problema è che quando uno compra un obettivo con il VR, vuole a tutti i costi usare il VR!!!
E' successo anche a me, pensavo che fosse per forza un valore aggiunto. Invece non è così, il VR serve solo con tempi lunghi tipo 1:30 o 1:60, forse anche più bassi. Io ho incominciato a fare foto decenti quando mi sono deciso a spegnerlo!!
Secondo me, il VR serve solo quando devi per forza fare una foto anche se le condizioni di luce sconsiglierebbero di farla! Non serve per fare belle foto, serve per fare "la foto"!!!
Se sei un fotoreporter, per esempio, devi per forza documentare un evento anche se non ci sono le condizioni perfette, magari è molto buio, ecco in quel caso il VR ti può aiutare. Ma, potendo fotografare con buone condizioni di luce, è inutile, anzi dannoso se non aspetti che si stabilizzi.
La Nikon dice che se usi il cavalletto va tenuto spento. Ma perchè? Se fosse solo un beneficio potrebbe anche stare acceso! Evidentemente ha le sue controindicazioni!
Il VR riduce, non elimina, le vibrazioni date dall'instabilità del fotografo.
Il tremore di chi fotografa e le condizioni di ripresa (altri movimenti) influiscono sulla resa assieme all'efficacia del VR stesso.
I soggetti animati si muovono e il VR non può congelarli.
Volendo si potrebbero imbalsamare...
QUOTE(slandau @ Jul 4 2010, 04:45 PM)

Ho scattato due foto con l D90 su cavalletto e VR dimenticato acceso.
Su cavalletto le vibrazioni dello specchio vengono amplificate e il VR cerca di compensarle (senza avere il tempo di stabilizzarsi) creando del micromosso.
Per questo su cavalletto è preferibile usare sia lo scatto remoto che il presollevamento dello specchio naturalmente dopo aver disinserito il VR.