QUOTE(giorgiodavid @ Feb 21 2012, 03:17 PM)

Ho letto velocemente su internet, non conoscevo questa tecnica: è interessante! Ma credo di aver capito che servano diaframmi chiusi, quindi se si vuole fare qualcosa di diverso e ridurre la profondità di campo, forse la cosa cambia ed è meglio avere l'AF.
Serve per massimizzare la profondità di campo fissata una focale e un diaframma; in internet si trovano molte tabelle che riportano la distanza iperfocale al variare di focale e diaframma come questa:
http://www.dofmaster.com/doftable.htmlQui un pò di spiegazione:
http://www.giancafoto.it/tutorial/iperfocale/iperfocale.htmUn esempio: a 12 mm con f/11 la distanza iperfocale è 0,65 m, impostando manualmente questa come distanza di messa a fuoco si avrà tutto accettabilmente a fuoco da una distanza pari alla metà circa della distanza iperfocale (circa da 0,32 m) fino all'infinito!
Un pò difficile da capire all'inizio ma molto comodo poi!

Io mi sono stampato un pò di queste tabelline (12-16-20-24 mm) e le porto sempre in borsa...ma visto che per panorami è consigliato un diaframma pari a f/11 ricordo semplicemente che con 12 mm è più o meno 0,7 m

se aumenta la focale aumenta anche la distanza iperfocale...

Per diaframmi aperti non ha molto senso, ma già con f/4 e 12 mm se metti a fuoco una cosa oltre i 2 metri hai comunque un'estensione della pdc molto ampia (da circa 1 m fino a infinito).