QUOTE(l_andrea @ Sep 10 2015, 09:38 PM)

Dici bene Massi, e ti sei spiegato nn bene, benissimo. NN disdegnerei cogliere l'attimo di un'espressione, un atteggiamento o cmq una situazione che fa trasparire tutta la naturalezza di un momento, anzi è molto bello e mi piace guardare quegli scatti, il fatto è che nn riesco a farlo, mi sembra di entrare nell'intimo di una persona senza chiedergli permesso, come se gli entrassi in casa a sua insaputa. Forse perchè immedesimandomi in un soggetto che riceve l'attenzione di un fotografo mentre provo le mie emozioni in un contesto di vita quotidiana, nn sarei molto felice,
anzi proverei fastidio accorgendomene. Molto probabilmente è quello il punto, ho questo freno psicologico .Come ti dicevo l'altro giorno ci sarebbero stati tanti begli scatti, ho tirato fuori la macchina ma....niente, è più forte di me. Pensa che mi sento a disagio anche a scattare foto nelle situazioni familiari che vanno oltre ai familiari più stretti.
NN mi reputo un paesaggista, anzi offenderei la categoria, ma ti dico che praticando forse maggiormente quel lato fotografico ti dico che è cmq anch'esso un contesto sempre diverso. Luce, nuvole, la natura che cambia nelle sue stagioni, nebbia, pioggia.... Magari avendo meno questo lato tendi a sorvolare, ma per prova guarda lo stesso scorcio per un periodo a orari-meteo-flora diversi, ti accorgerai che nn vedrai mai la stessa cosa, nn sempre sarà bello, ma nn sarà neanche come guardare il solito sasso. Ed anche in quel caso, come nello street, per tirar fuori uno scatto che magari stai cercando da tempo, devi aspettare, aspettare, aspettare.....Dicevo che sto cercando di dar vita ad una mia idea che ora è diventata una fissa, nn l'ho trovata neanche stasera
Metto un pochino di suspance, se nn riuscirò posterò lo scatto B e spiegherò cosa stavo cercando, ora nn lo dico nn per voler tenere tutto nascosto, ma perchè voglio che sia una cosa tutta mia senza nessuna irruzione che mi farebbe perdere l'entusiasmo per dire
volevo questoP.S. Ebbene sì, sto durando una gran fatica con la nuova, forse mi aspettavo troppo o forse devo cambiare totalmente approccio, cmq ad ora vince lei 10 a 0

Allora devo starti alla larga ....ahahhahahahaah!!
Scherzi a parte, io non entro nella casa di nessuno, né uso il tamron per riprendere quello che succede nella finestra di fronte! Riprendo nè più nè meno quello che appare alla mia vista e a quella degli altri, l'unica differenza è che viene fissato! D'altronde, le foto storiche questo ci riportano....dalle scene romantiche alla guerra.....dalle foto documento alle scene con singoli soggetti....di qualsiasi genere! Il fatto è che oggi essere fotografati da uno smartphone, non ci fa nessun effetto! Basta vedere una sorta di attrezzatura, e l'atteggiamento cambia....diventa ostile! A Palermo niente di tutto ciò, nonostante i miei timori, anzi....sembravano ben felici di apparire in foto. Paradosso: alcuni ragazzi che si tuffavano ad un certo punto si erano bloccati, abbasso la nikon per vedere cosa era successo ed uno mi fa....posso tuffarmi??? Dopo un attimo di smarrimento capisco che stava aspettando il mio ok per tuffarsi e per essere quindi fotografato! Gli faccio segno che era OK, si tuffa e quando riemerge mi ringrazia. Le foto sono venute malissimo però ero felice, mi sentivo a mio agio. Così....per dirne una!
Mi scuso per la mia precedente risposta telegrafica, naturalmente il fattore climatico modifica la scena nei paesaggi, ma per me resta, almeno per ora, un tipo di fotografia da riservare ai viaggi di piacere. Io m'innamoro dei miei soggetti, fotografandoli instauro un rapporto con loro, non li offendo....li rispetto! Mi piacerebbe dir loro, dopo averli ripresi, che ho una loro foto e che gliela invierei via mail, ma non sono così sicuro che in tanti sarebbero d'accordo. Devo comunque affinare questa mia scelta, cominciare a pensare magari a qualche progetto....vedremo! Per il momento voglio stimolare e sviluppare il mio occhio, penso sia la base da cui partire!
Intanto aspetto il tuo di progetto
Ciao