QUOTE(mk1 @ Nov 29 2012, 11:02 AM)

Potresti spiegare meglio questo passo?
Io penso invece che sia esattamente il contrario.
Se ti va di discuterne....io ci sono.
Fili.
Volentieri, non sono sicuro se questa mia idea sia del tutto corretta, i fattori in gioco sono molti, ma mi pare che sia un po' così....
Tendenzialmente, col digitale, si va sempre più verso una maggiore qualità delle immagini, in DX FX e medio formato, e questo avviene per merito di due-tre fattori principali:
- aumento della definizione (aumentano i pixel)
- aumento della gamma dinamica e tonale
- aumento della resa agli alti ISO che, se un tempo era inversamente proporzionale alla densità dei pixel, oggi pare invece vada di pari passo con l'aumento dei pixel, o quantomeno non pare più un problema, la D800 infatti parrebbe migliore da quel punto di vista rispetto alla D700 e D3 (da quello che leggo...)
Ora esisterà un livello di massima qualità ipotetico, diciamo 100, per una immagine di una certa dimensione (30x40, ma potremmo dire anche 50x70...) oltre la quale non andremo mai?
Direi di sì, quando avremo raggiunto una gamma dinamica e tonale simile a quella del nostro occhio ed avremmo raggiunto un livello di dettaglio adeguato, tale che sempre il nostro occhio non riesca a superarlo, saremo arrivati a quel famoso "livello 100".
La nuova D3200 e D5200 (ma presto usciranno anche gli aggiornamenti della D7000 suppongo) hanno dei sensori da 24mp, immagino che rispetto alla mia ex D90 possano produrre foto parimenti nitide ma di ben maggiori dimensioni (penso circa il doppio).
Ovviamente se io avessi un sensore FX da 48mp otterrei un ulteriore incremento di dimensioni dell'ingrandimento, andando avanti col medio formato, avrei ancora di più....
Supponendo che quel famoso "livello 100" sia raggiunto dal DX e sia corrispondente ad un ingrandimento 50x70(quello oltre il quale non andrò mai), fino a quel punto le immagini prodotte da un DX, un FX o un medio formato saranno pressochè indistinguibili.
D'altra parte Nikon, nel presentare la D800 ne ha esaltato le prestazioni asserendo che le sue caratteristiche vanno ad insidiare quelle delle medio formato (se si rispettano una serie di regole tipo ottiche di qualità, tempi di sicurezza più veloci, diaframmi non troppo chiusi...).
Il medio formato poi sarà superiore da determinati ingrandimenti in sù. E' una sorta di parallelo come nel rapporto DX FX
Ovviamente bisognerebbe parlare anche di ottiche, purtroppo il formato DX su quel fronte è un po' penalizzato, ha pochissimi fissi di qualità e deve prenderli a prestito dal FX , quindi non può memorizzare il 100% delle informazioni che producono, ma solo il ritaglio DX.
Spero di essermi spiegato in modo abbastanza chiaro