QUOTE(WilloD80 @ Jul 4 2011, 11:31 PM)

Grazie a tutti.
Grazie a Ciro (che so non essere molto amante di questo genere di foto) ed a Filippo mk1
Io non sono avvezzo a fornire dati tecnici, per quelli bisogna rivolgersi a Ciro, Filippo, il latitante GianCarlo; loro conoscono tutto di questi obiettivi e confrontano, testano, sviscerano, comparano e per questo io li posso solo ringraziare e leggere con molto interesse i risultati del loro lavoro.
Io posso dire di questo 55 che ha una nitidezza da paura alle brevi distanze, che stupisce anche alle lunghe distanze, che rende i colori in modo brillante senza però distruggerli ed ha una 'presenza' a cui le ultime produzioni Nikon ci hanno un po disabituato; senza dimenticare la grande planarità di campo. Tutto in un oggettino che sta comodamente nella tasca dei pantaloni oppure nel taschino della camicia. Raggiunge 'solo' il rapporto di ingrandimento 1:2 perciò se usato 'liscio' è più adatto a foto close-up piuttosto che macro vere e proprie, ma è possibile superare questo limite usandolo con tubi di prolunga oppure invertito.
Effettivamente come valutazione è un poco superiore alla media degli AIS ed è anche l'unico (correggetemi se sbaglio) ancora in produzione.
Fil.
Ciao Filippo, grazie.
E’ molto meglio usarle bene le ottiche come fai tu, piuttosto che testarle soltanto, come faccio io!
Vorrei cogliere l’occasione per ricordare che questi test casalinghi non devono essere presi troppo seriamente perché, per quanto l’esecutore sia in buona fede, è facile che commetta degli errori anche grossolani.
Io, per esempio, testo le mie ottiche con una porzione di libreria di cm 80x120 che non dà alcuna informazione sulla resa alle distanze operative, nè per la nitidezza e neanche per la distorsione, mancano inoltre luci laterali che, sul campo, potrebbero innescare flare ecc.ecc.
Ma quello che vorrei dire oggi è che il difficile non è testare le ottiche, quanto riuscire a giudicarle correttamente.
Il progetto di un obiettivo è un compromesso, non si riesce ad ottenere tutto.
Purtroppo alcune performance sono inversamente proporzionali ad altre e alcuni progetti sono indirizzati a favore di alcuni aspetti consapevolmente a discapito di altri, se questo è necessario per rimanere nel budget.
Per fare un esempio concreto, il famosissimo 58mm f1,2 Noct, che ho avuto il privilegio di usare per una settimana, è un obiettivo che ad un primo esame, di un test come quello che farei io, lo butteresti nella pattumiera!
Per carità, ti accorgi subito della sua grande nitidezza a tutta apertura, nitidezza che diventa ottima a f 1,4 e che a f 2 la guardi e non ci credi, però poi ti accorgi dei bordi impastati e sdoppiati e nella speranza di vederli migliorare chiudi sempre di più il diaframma.
Tutto inutile, i bordi del Noct, anche a f 16 non saranno mai all’altezza dei bordi di un qualsiasi cinquantino!
Questo è il prezzo da pagare per essere però straordinario in tutto il resto!
Il Noct ha, per asempio, una lente asferica che gli permette di rendere le luci notturne con quasi totale assenza di coma sagittale, caratteristica che lo rende imbattibile nelle riprese serali e notturne.
Bene, la sua quotazione è di 2500-3500€! E noi, non sapendolo,lo avremmo buttato via perché, testandolo di giorno, eravamo rimasti infastiditi dai bordi un po’ impastati!
Ma non è che dobbiamo convincerci che si tratta di un ottimo obiettivo solo perché gli altri sono disposti a pagarlo 3000€ , ma perché, a pensarci bene, se vuoi fare una foto grandiosa, di notte, con una resa delle luci mozzafiato, con una qualità dello sfocato da rimanere di sasso e con una nitidezza al centro che continui a non crederci…. ma che vadano al diavolo i bordi impastati, chi se ne importa, devi usare per forza un 58 Noct, perché quella foto la farai solo ed esclusivamente con quell’obiettivo, con un altro la potrai soltanto imitare.
Questo solo per far capire che è sbagliato etichettare un’ottica dopo aver visto un test, sarebbe saggio esprimere dei forse e, se possibile, approfondire la conoscenza per capire se esiste un suo campo d’eccellenza che immediatamente potrebbe essere sfuggito.
Il quadro che hai fatto del 55 è azzeccatissimo. Il mio prossimo test sarà proprio sui 55 micro-nikkor.
Ma stai tranquillo che quasiasi cosa venga fuori, nessuno di essi finirà nella pattumiera!
Ciao. Filippo.