Sbaglio o, perlomeno a queste distanze, c'è una bella differenza in favore dello zoom?
F.
Io non direi Federico, se guardi attentamente la parte bassa centrale dell'immagine e precisamente ai lati e sotto la grande finestra ad arco, le figure dei rapaci sono nettamente superiori nel 200 Micro, mentre in tutto il resto sembrerebbe superiore lo zoom.
Probabilmente c'è una differenza di maf che impedisce di giudicare correttamente.
Fili.
Bravo Gian, il Planar è sempre il Planar. Benché sia l'80 per 6x6 vedo una nitidezza e una lettura delle ombre eccellente. Domani facci vedere altre cose, sono veramente curioso.
Tornando al mio acquisto del 200 micro, si, ne sono veramente contento. Non era scontato perché questa volta ho azzardato, l'ho preso veramente a poco e pensavo nei giorni prima dell'arrivo di aver preso una fregatura. Invece ha un paio di difetti, ma lenti perfette, m.a.f. perfetta con ghiera regolare, così come i diaframmi. L'aspetto è invece molto vissuto, ne so la storia, ma ve la risparmio e manca (per ora) del collare di serraggio. Si trova in un'altra città e il venditore mi ha promesso di mandarmelo quando farà visita ai genitori.
Ma volevo continuare a tediarvi con delle prove un po più ragionate e l'aggiunta di qualche osservazione. Non so se potranno dire qualcosa essendo fatte con DX, D200.
Ho fotografato al rapporto di 1:2 questo modello senza nessuna post e direttamente da jpg.
Ingrandimento full detail : 4.3 MBL'ho fotografato a tutti i diaframmi, specchio sollevato, scatto ritardato.
Questo è il CENTRO al 100x100
Ingrandimento full detail : 2.6 MBE questi sono i BORDI al 100x100
Ingrandimento full detail : 3.7 MBVi dico le mie osservazioni: l'ottica mi sembra abbastanza scarsa a f4 e solo poco migliore a f5,6, ma da 8 in poi e fino a 16 mi pare eccellente. Il f11 lo giudico il migliore. Mi ha sorpreso piacevolmente la resa a 22 e il fatto che si difenda pure a 32, diaframma tutto sommato usabile.
La differenza fra centro e bordi non è poi tanta, ma qui siamo su DX, quindi....
La resa nei colori mi pare eccellente (valgono le altre foto), con colori molto naturali, buona la lettura nelle ombre e buono lo sfocato, ma qui da un 200 non ci si può aspettare di meno. Noto in una foto con passaggio secco luce-ombra un filo di aberrazione cromatica laterale.
Ora vorrei postare una prova che invece può servire veramente a tutti i possessori di questa ottica. Ho letto da qualche parte che la Nikon suggeriva a suo tempo l'uso di un TC per arrivare all'1:1. Non conosco affatto questi strumenti, non gli ho mai usati, ma so che sui macro se un mette un TC 1,4 passa da un rapporto di 1:1 a 1,4:1, e cosi via. Solo che questi duplicatori hanno il vantaggio di mantenere la lunghezza focale (e quindi l'importante distanza di lavoro), ma d'altra parte in questo caso un f4 diventa un f8. Quindi.....
....quindi seguendo quello che dice Rorslett ho messo davanti un doppietto 500D da due diottrie e ho così raggiunto perfettamente l'1:1. Ma pure qui c'è un problema ed è quello che il 200 diventa improvvisamente qualcosa intorno a un 105-110 e la sua distanza di lavoro si riduce intorno ai 25 cm. Niente si oscura però e si lavora comunque bene senza perdere niente.
Ma Rorslett da grande esperto quale è ne dice un'altra e cioè che la lente addizionale va usata in maniera invertita per avere una buona resa (parla di aberrazione sferica), montata su anello 52/52.
Ho rifatto 3 volte queste prove, temendo di aver sbagliato la messa a fuoco, e il risultato è sempre stato lo stesso, incredibile la differenza!
questa a lente dritta f11
Ingrandimento full detail : 4.1 MBe questa a lente inversa su anello f11
Ingrandimento full detail : 4.4 MBLa differenza è non evidente, abissale.
Forse ho detto cose scontate e che tutti conoscerete, ma questo test (si fa per dire) è servito per fare un po' d'esercizio con una lente da me alquanto desiderata e mai usata nemmeno nei tanti anni di lavoro.

a chi vorrà dare un'occhiata.
Roberto
Fili.
La prima mi piace molto.