QUOTE(robermaga @ Apr 30 2012, 11:41 PM)

Bellissima questa foto Fili, io mi sarei tenuto l'obiettivo.
Volevo chiedere una cosa a voi esperti a proposito del Noct. Indubbiamente questa dovrebbe essere un'ottica calibrata per dare il meglio proprio alla massima apertura, da li il nome. Ecco, c'è una effettiva differenza fra il Noct e l'AIS 50 f1,2 quello che si trova ancora in vendita nuovo, visto che sembrano avere lo stesso schema ottico (o almeno lo stesso numero di lenti e gruppi). Focale a parte una effettiva differenza ci sarà se no uno dei due mi sembra obsoleto. E del precedente 55 f1,2 del quale esistono ben 5 versioni, tutte precedenti ai 2 di cui sopra, che mi sapete dire, c'è qualcuno che ce l'ha o l'ha provato?
@ per Pietro: Bellissimo il bn che hai postato, quello coi Carabinieri che fanno il saluto, bella per l'effetto geometrico. L'altra meno, ma il 180 è sempre grande.
Ciao
Roberto
Ciao Roby, mi fa piacere che il ritratto di Mattia ti sia piaciuto. A me piace molto il riflesso della finestra nell'iride, stile cartone animato giapponese.
Sul 55/1,2 non sono molto ferrato perchè non l'ho mai avuto e, non interesandomi, non sono neanche molto documentato. Mi sembra che sia ottimo chiuso, ma lasci un pò troppo a desiderare a diaframmi aperti, a differenza del 50/1,2 che già a f2 se la cava molto bene.
Le differenze tra il Noct e il 50/1,2 stanno essenzialmente nell'elemento asferico che, abbattendo drasticamente la coma sagittale, gli permette notevoli prestazioni nella gestione dei punti luminosi. Questo si traduce in una spettacolare riproduzione delle luci in campo ma anche nella resa di tutta l'immagine, anche a TA.
Il Noct è pienamente utlizzabile a TA, a f1,4 è ottimo e a f2, f2,8 e f4 è al suo massimo.
Oltre alla grande resa a diaframmi aperti bisogna parlare dello sfocato che è, a mio parere, un caso a se. La cremosità e la bellezza del boken del Noct io non l'ho mai vista in nessun altro obiettivo.
La perfetta riproduzione delle luci in campo unita al bellissimo boken e alla nitidezza del soggetto in primo piano anche con pochissima luce e con lo stacco di un f 1,2...... fanno di questo obiettivo un vero mito.
Naturalmente, come sempre, ci sono anche i risvolti della medaglia e il Noct non se la cava affatto bene negli angoli, specialmente a distanze ravvicinate. A diaframmi chiusi, oltre f 5,6, la resa generale incomincia a calare leggermente pur rimanendo a buoni livelli. Il 50/1,2 è leggermente superiore in questo. Il Noct non è proprio adattissimo quindi ne per i paesaggi e ne per la riproduzione fedele di oggetti geometrici che impegnano tutta l'inquadratura.
Questo non toglie che non si possano fare delle bellissime foto anche in questi campi.
L'unico vero difetto del Noct è il suo valore commerciale.
La poca disponibilità sul mercato ha fatto schizzare il suo valore a livelli veramente imbarazzanti.
Un'esemplare AIS come nuovo, può arrivare a superare i 3000 caffè!!!
Un mito? Un capriccio? Un raro pezzo da collezione?
Può darsi! Ma sicuramente anche un obiettivo, insieme al Noctilux Leica, con il quale è possibile ottenere delle immagini che, con un altra ottica, ....semplicemente non si possono realizzare.
Filippo.