QUOTE(Antonio Tosini @ Feb 9 2015, 12:50 PM)

Credo che i due modelli K ed Ai siano stati realizzati solo con 5 viti
QUOTE(robermaga @ Feb 9 2015, 01:09 PM)

5 viti Filippo, ma questo non è comune a tutti gli AI? L'ottica è un 36XXXXX come matricola e quindi penso sia della metà del 77. Mi ricordo che quando consigliai la Nikkormat a mio cugino era già sul mercato la Nikon FM ma conservatore come sono lo feci andare su una cosa sperimentata ... sembra ancora nuova di pacca!
Ma che ne pensate questa osservazione sulla resa un po "moderna" cioè leggermente satura e contrastata del 50 f2. Ho fatto dei confronti (molto all'acqua di rose ...) col mio 50 1,8 AFD ... la differenza è minima, ma un filo mi sembra di vederla. Forse è una caratteristica di tutti i 50 più chiusi.
Ho fatto pure delle prove macro all'1:1 e non vi ho notato differenze nella resa. Resa alla grandissima, a parte i diaframmi aperti per il problema della planeità.
Roberto
Ragazzi.....mi deludete!

Scherzo!
In effetti, molti associano le tre viti alla produzione Ais, in realtà il passaggio da cinque a tre viti avvenne ancora in era AI.
Per esempio, gli ultimi esemplari di 50/2, ed esattamente dal seriale 3696588 al 3813172, avevano tre viti.
Lo chiedevo a Roberto perchè siccome non è facilissimo trovare un esemplare di questi ultimi, avrei fatto una proposta di acquisto per la mia collezione.
Come non detto.
Riguardo alla resa non c'è molto da dire.
Progettare un obiettivo poco luminoso è molto più semplice e infatti il 50/2 ha una resa eccellente.
A f2 ha un piccolo calo di microcontrasto, molto contenuto direi, che con una leggero e sapiente intervento di post-produzione può essere quasi totalmente eliminato.
Mi riferisco alla semplicissima tecnica del doppio passaggio di mdc, niente di complicato.
Di altra pasta il 50/1,4 che pur sembrando deludente a TA, con un microcontrasto ancora inferiore al 50/2 e notevole AC, poteva però risolvere situazioni in scarsa luce.
Ricordiamo che all'epoca si scattava al massimo a 1600 Asa tirando le pellicole B/N in sviluppo, a costo di una grana considerevole, e che quindi un f1,4 poteva fare la differenza, anche se sacrificando un pochino la resa.
In ogni caso, il 50/1,4 a f2 è superiore al 50/2 a f2 con un contrasto più corretto e gradevole e questo è un vantaggio che chiunque abbia i due esemplari può verificare.
Se vi può far piacere posto io un confronto, oppure posso mettere a disposizione i raw su dropbox.
A f2,8 i due obiettivi si attestano su valori ottimi.
Ai diaframmi centrali si osserva più che altro un diverso comportamento al gost e dell'effetto stella nei punti luminosi.
Naturalmente parlo di due esemplari della stessa epoca.
Quindi ottimo il 50/2, soprattutto per il minor peso, minor ingombro e soprattutto minor costo.
Ottica più impegnativa ma più versatile e professionale il 50/1,4.
Differenze con il 50/1.8 AF non saprei....non ce l'ho.
Molto belle le foto Roby!
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