QUOTE(gian62xx @ Jun 24 2011, 11:36 PM)

Mettetevi ilcuore in pace, le macchine moderne sono elettronicamente fantasmagoriche .....MA...... Per quanto concerne il funzionamento all'antica sono al risparmio.
Esempio
2xD200 e 2xd700 tutte katzaiate
Lenti af => tutto ok, la seconda poi non sbaglia mai
Lenti ai/ ais=> tutte ceffano. Stigmometro, pallino verde e fuoco reale non vanno daccordo, chi in un verso e chi nell'altro.
La geometria piano pellicola vs specchio vs stigmometro non e' accurata. Mi vien da dire che non e' mai accurata, a me su quattro macchine testate, quattro macchine fuori tararura.
Nonsono un genio ma prprio cosi maldestro da sbagliare i montaggi no eh!!!
Queste cose non ce le siamo mai sognate in un passato fatto da fe/fm/fa e sua maesta f3
Naturalmente non mi fa piacere sentire ste cose ma tant'è.
I possessori di F3Hp o FM2n (come me che non le ho mai vendute) sanno che quanto a meccanica non c'è confronto. Queste ibride moderne qualche compromesso ce l'hanno eccome. Il solo fatto che la d700 con quello che è costata non riporta il 100% dell'immagine e non preveda pentaprismi intercambiabili mi fa andare fuori di testa. Ma sappiamo il perchè: la F3 è stata concepita per durare 20 anni; questi corpi moderni subiscono turn over ogni anno e mezzo se va bene. Inutile fare le cose troppo bene; che funzionino bene ma che non siano eccellenti. Altrimenti come ci indurrebbero a cambiare di continuo?
Devo però anche dire che la qualità generale della d200 (che ancora ho) e della d700 sono più che buone e se non fosse per le cose che ho menzionato io ne sarei più che soddisfatto in special modo della d700.
Detto questo torniamo a bomba.
Ho riprovato di giorno la MaF sia del 105 che del 300/4.5 per i quali Fabio ha notato problemi di collimazione tra punto di fuoco e pallino verde indicativo, ed ho ritirato fuori dalla sacca fotografica anche la F3 per fare il confronto.
Dunque va notato che su F3 io ho un vetrino di messa a fuoco smerigliato fine, senza microprismi e senza stigmometro, quindi liscio e luminoso.
Per quanto riguarda il
105/2.5 non noto alcun problema. ∞ corrisponde realmente al fine corsa della ghiera sia su d700 che su F3Hp. Il pallino verde di MaF della d700 rileva correttamente il fuoco critico che corrisponde perfettamente a quello da me percepito. Essendo un'ottica luminosa la visione è chiara e non lascia adito a dubbi. Anche per distanze intermedie è tutto ok.
Per il
300/4.5 la cosa è un tantino più complessa. L'obiettivo è meno luminoso e la mia percezione visiva è meno sicura rispetto al 105. Potrei dire che ∞ corrisponde all'arresto della ghiera sia su d700 che su F3Hp in corrispondenza del simbolo. Ma il pallino verde dice che è un attimo prima, letteralmente un pelo. Non mi è facile definire la questione perchè se allento di quel pelo, il pallino si illumina e io continuo a vedere l'immagine a fuoco come prima. Sia su F3 che su d700.
Ma io non ho un vero infinito da traguardare; sto parlando di qualcosa a 3 km circa e potrebbe anche non essere il vero infinito per questo 300. Ad ogni modo la differenza è inavvertibile anche su F3Hp. Se provo a fuocheggiare oggetti più vicini in un raggio di 300 metri il fuoco è almeno ad un paio di millimetri prima del segno ∞. Molto più prossimo al valore 70 che non a ∞. Devo comunque riportare che anche sul 300/4.5 il pallino verde si illumina in corrispondenza del punto in cui io percepisco il fuoco. Io metto a fuoco, dopo accendo la macchina e il pallino verde acceso mi conferma. Tutto su cavalletto.
Concludendo, non metto in dubbio quanto afferma Fabio, pur tuttavia ritengo di avere c.u.l.o. perchè sulla mia d700 funziona tutto come dovrebbe (corna! e sgraat!) anche il 300/4.5 che mi pare sia comunque ai limiti del corretto funzionamento del pallino di messa a fuoco.
(Ma, a dire il vero, a me funziona bene anche con il 500 catad che è f/8 fisso).
Per ultimo devo confermare che il vetrino smerigliato della d700 pur non inquadrando il 100% dell'immagine è molto luminoso e, almeno in questo, non mi fa rimpiangere quello della F3Hp.