QUOTE(rolubich @ Nov 10 2011, 11:59 PM)

Come ti ha detto giustamente Natale non tutte le versioni sono incompatibili, l'ultima serie sembrerebbe compatibile (il noto sito
http://www.photosynthesis.co.nz/nikon/serialno.html#PC riporta "fits AI camemra").
Però è quasi introvabile, io è da un bel po' di tempo che ogni tanto faccio una ricerca in rete ma non ne ho mai trovato uno. Peccato perchè, in posizione decentrata, la versione f/4 sembrerebbe migliore della f/3.5.
Grazie Roberto,
onestamente so pochissimo dei PC della vecchia generazione...
Ciao,grazie.
QUOTE(Tangerineblues @ Nov 11 2011, 09:31 AM)

Eccomi Fil e auguri per Donna Rafilina...
Il Ciofecone e la Qualità - Ultimo EpisodioVoglio ringraziarvi per aver sopportato la “crisi” positiva che mi ha investito in questi giorni; non posso chiedervi ulteriori sacrifici nè di lettura, nè di noia da investire. Questa, perciò è l’ultima puntata sull’argomento.
Non ho conclusioni definitive circa la Qualità, ma ho raggiunto nuove tappe per la sua comprensione; una parte di essa è certamente definibile perchè è coltivabile, come un seme che si pianta e si alimenta con cura.
L’armonia è un processo di semplificazione in cui i sensi si affinano e tendono a ridurre il superfluo. L’Armonia è parte della Qualità, perchè è equilibrio nelle forme e nelle dimensioni.
La geometria aurea pone addirittura le basi per lo sviluppo di forme armoniche; le stesse che ritroviamo nella spirale del nautilus e delle conchiglie, come nella distribuzione delle foglie sulle piante e nella costruzione del Partenone e delle Grandi Cattedrali e di infinite altre cose. C’è rigore nella Qualità.
Armonia e attenzione suprema; un insieme in cui ogni elemento è al suo posto e non potrebbe essere altrove. Semplicità, pulizia e naturalezza.
Le curve MTF sono informazioni che possono essere tecnicamente utili per conoscere lo strumento con il quale affrontiamo la nostra materia; non ci dicono come affrontarla, ma solo con che cosa la affrontiamo. Uno strumento di qualità non è sufficiente a produrre un'opera di Qualità, perché al “che cosa” bisogna aggiungere il “come”. Nella Qualità c’è libertà.
Il resto dipende da noi e dalla consapevolezza che abbiamo della Qualità. Ma la nostra consapevolezza, che è la nostra coscienza, è tutto quello che essa contiene e nulla troveremo dentro noi stessi, che non avremmo portato con le nostre braccia, con gioia e spesso anche con sofferenza. La Qualità può essere raggiunta in molti modi, ma non può essere elemosinata.
Se non abbiamo chiaramente definito per noi stessi che cosa è la Qualità, difficilmente potremo dare un punteggio di Qualità a uno strumento ottico o ad una fotografia. Nè produrla. Il vero strumento di Qualità siamo noi stessi e la Qualità è figlia di una educazione dello Spirito che non si improvvisa e che viene da lontano.
Dato uno strumento di Qualità, nulla preconizza che, con quello strumento, faremo foto di Qualità. L'umanità non sopravvive grazie al vaccino, ma grazie alla mente di chi lo ha immaginato e sintetizzato. O noi definiamo la Qualità o la Qualità definirà noi.
Spesso ho parlato di cuore. Non a caso. Recentemente la scienza ha capito che il cuore ha un suo sistema nervoso e che è dotato di una memoria operante. Il Dio Anubi pesava il cuore dei defunti e non il cervello; pesava il cuore per giudicare la Qualità delle loro anime. C’è amore nella Qualità.
Il mio benzinaio, proprio ieri mentre facevo rifornimento e l'unico neurone rimastomi si surriscaldava pensando a queste cose, ha visto il cavalletto sul sedile posteriore dell’auto.
“Quello serve per fare le fotografie, è vero?” (sorride)
“si”
“io ho un amico che fa fotografie... ma chillo è pazzo... spende un sacco di soldi... perde nu sacco ‘e tiempo per fare una fotografia... guarda ccà, guarda questo e guarda quello... ma c’aggia guardà? Chella, ‘na fotografia è... che c’è da guardare? io non capisco...”
“Si, hai ragione... è inutile perdere tempo...”
In quel momento mi è sembrato di capire che riconoscere la Qualità è uno stato della mente; che la sua percezione si promuove pulendo accuratamente i vetri della propria finestra mentale, perchè potrebbe entrare il sole e fare luce. Ma potrebbe anche non entrare mai.
Di più non so dirvi, se non ringraziarvi per avermi sopportato e promettervi solennemente che non lo faccio più. Ringrazio Camillo, Filippo, Gian, Roberto, tutti, e Fausto in particolare al quale confido una cosa per me importante: quella foto, quella vecchia foto di molti decenni or sono, non è “la foto della bella signora in B/N” ma è
la bella foto in B/N della signora. Una bella foto, prima che una bella signora, e questo è un formidabile punto di partenza. Grazie Fausto.
È rimasto solo il piccolo insignificante mistero da svelare: chi è il Ciofecone.
Come promesso vi rimetto due fotografie fatte con il Ciofecone, alla faccia delle curve MTF.
Carrube 1/10 sec a f/22 200 iso
Ingrandimento full detail : 82.3 KBCyclamen 1/250 sec a f/5,6 200 iso
Ingrandimento full detail : 104.2 KBL’obiettivo è un un AIs, quindi ci starebbe tutto, ma non essendo un Nikkor, non posterò ulteriori immagini.
Come forse qualcuno ha già capito da tempo, si tratta del 180/2.3 APO DEM di Pierre Angenieux, che vedete montato su camera nella foto “Solide Basi”, insieme all’altro Nikonista della famiglia.
PS. Mentre io mi frullo il cervello con queste cose, qualcuno ha comprato la fotografia “Rhein” di Andreas Gursky a 4,5 milioni di dollari. Tutta la produzione di Adams, Butcher, Weston, Bresson, Capa e McCurry messi insieme non raggiungono questa cifra.
Dunque io credo, allora, di essere veramente un deficiente e forse è meglio che smetta di intervenire in questo Forum. L’alternativa è dover ammettere che la maggiore risorsa dell’umanità è l’idiozia.
Beh,Ciro,che dire?
Anzitutto nessuna scusa,anzi:mille grazie per avermi costretto a riflettere.
Alla fine ho imparato che,tecnicamente parlando:un'MTF non mi dirà se l'obiettivo in questione merita l'acquisto,ma guardandolo,adesso,restero' meno colpito dai picchi di nitidezza e piu' dalle doti "medie",dall'armonia di cui parli nel tuo pensiero finale.
Posso vantarmi,pero',di aver fatto questa scelta,per il mio ultimo obiettivo (che a dirla tutta,in effetti,arriverà solo a Natale...):ho confrontato il famoso Sigma 50 1.4 asferico,considerato addirittura superiore al Nikon 50 1.4G (che tra l'altro costa qualcosa di meno...),ma sono rimasto un po' deluso dalle sue prestazioni.
Ottimizzato al centro (nitidissimo gia a TA!),ma scarso ai bordi,deludente oltre f5.6 quando invece il Nikon si difende benissimo,pur essendo globalmente meno nitido.
Ho preferito le ombre aperte ed i colori delicati del Nikon ai contrasti decisi e colori brillanti del Sigma asferico.
Sono sulla retta via?Non saprei,di certo non basta cosi poco,ma questo è il risultato dell'ultimo anno di frequentazione di questo club.
Qui s'impara ad amare il risultato finale,non i mezzi.
Non contano la nitidezza assoluta o i colori brillanti,ma un'insieme di tutti gli elementi...possibilmente non senza il "mio" sfocato dolce e morbido.
Bene,Ciro:ottima lezione,grazie mille per l'impegno che hai dedicato a tutti noi.
Pensa,tra l'altro,che ero convinto che si trattasse del "solito" Zeiss,l'unico di mia conoscenza cosi dolce ma nitido,contrastato ma non troppo...ma chi avrebbe pensato al francese di quel furbastro di Pietro???
Che fesso che sono,l'avrei dovuto capire subito!Lui era l'unico a non aver partecipato al Totobiettivo!!!
Vabbè,pazienza:fatto sta che il francese,sulla carta,sembrava un po' fiacchino come nitidezza:ben distribuita lungo tutto il fotogramma,ma non certo eccezionale!Invece...
A proposito di "alternativi" ai Nikon:nessuno di voi ha mai usato i Leica R sui nostri corpi Nikon?
Il ragazzo a cui ho venduto il vetrino di MAF cinese mi ha detto che li trova eccellenti,con tutte le caratteristiche di cui stiamo parlando nel Totobiettivo:è possibile comprare l'adattatore,che si sostituisce all'originale Leica,e montarlo in maniera semplice e veloce,con 80 euro,mantenedo il fuoco all'infinito ma non l'automatismo sull'apertura dei diaframmi (si ritorna al vecchio stop-down,in pratica).
Se foste interessati,anche solo per curiosità,ho il link diretto al commerciante che vende questi adattatori,con spiegazioni e foto:essendo commerciale,purtroppo,non lo posso mettere qui ma ve lo passero' in MP.
Un saluto a tutti,anche a te,CARO Pietro...